Saluzzo-Varese 0-0
Saluzzo (3-5-2): De Marino; Kieling Alisson, Carli, Luiz Felipe; Ientile, Aquiles, Serino, Clerici, Poppa; Pucinelli, Pavasich. A disposizione: Virano, Caldarola, Pittavino, Gerthoux, Gaboardi, Andretta, Fink, Lewandowski. All. Mauro Briano.
Varese: Trombini; Premoli, Mapelli, Parpinel; Foschiani, D’Orazio, Disabato, Tosi; Pastore; Minaj (Piraccini 18′ st), Di Renzo. A disposizione: Priori, Battistella, Marcaletti, A.Baggio, L.Baggio, Gazo, Cappai. All. Ezio Rossi.
Arbitro: Dario Duzel di Castelfranco Veneto (Beggiato di Schio e Roncari di Vicenza).
SALUZZO Alla fine il Varese deve accontentarsi di un pareggio a reti inviolate a Saluzzo. Ultima dell’anno per la squadra di Rossi che anche in Piemonte ci ha provato fino alla fine a portare a casa i 3 punti. Ma nulla da fare. Partita complicata giocata su un campo non in perfette condizioni. Primo quarto d’ora di gioco favorevole ai padroni di casa anche se di occasioni da gol non se ne sono create. Al 17′ la prima vera occasione è degli ospiti, ma Premoli è tempestivo e salva un colpo a botta sicura. Con il trascorrere dei minuti il campo si trasforma sempre più in un rettangolo gibboso più adatto al rugby che non al calcio. L’estetica per una volta ha lasciato lo spazio al calcio fisico e di duello. Occasioni poche anche se tra i biancorossi c’è da segnalare soprattutto il buon primo tempo di Pastore, certamente tra i più attivi. Come Disabato che al 43′ serve Manaj che si fa intercettare sul più bello. Squadra fisica e arcigna il Saluzzo, ma la squadra di Rossi non è rimasta a guardare lottando colpo su colpo. Il Saluzzo in avvio di ripresa va vicino al vantaggio già al 3′ ma Trombini è attento. Ma l’occasione più importante capita sui piedi di Tosi che al 19′ coglie un palo enorme. Che sfortuna per il Varese. Freddo e campo pesante, ma il Varese non si è tirato indietro spingendo molto nella seconda parte di gara a caccia del gol. Nel finale cala anche la nebbia. Battaglia anche nel recupero ma la gara non si sblocca.