VARESE – «Io sono sindaco da 8 anni e mi hanno fatto una testa così sul modello della sanità lombarda. Con il Covid abbiamo visto che modello è stato ed è drammatico ricordarlo». Lo ha detto questa mattina, 10 settembre, il sindaco di Firenze Dario Nardella in visita elettorale prima a Gallarate e poi a Varese, accompagnato dal senatore Alessandro Alfieri, dal consigliere regionale Samuele Astuti e dai big del Partito democratico a livello locale.
Sanità al centro
Ai militanti di Gallarate ha strappato un applauso quando ha parlato di sanità, tema sensibile per la sezione cittadina che da anni si oppone al nuovo ospedale unico a Busto Arsizio. «Noi dobbiamo spingere affinché la sanità sia pubblica e stia sul territorio», ha sottolineato il primo cittadino fiorentino. «Con le Case di comunità il cittadino deve avere un servizio, non deve impazzire per ricevere una cura medica o aspettare mesi per una diagnosi oncologica. Le regioni come la Toscana e l’Emilia Romagna governate dal Partito democratico hanno degli standard elevati e hanno saputo rispondere bene al problema del Covid».
Varese un modello
A Varese con Davide Galimberti fino a Bergamo con Giorgio Gori, Nardella ha ricordato che oggi la grande maggioranza delle città capoluogo della Lombardia sono governate dal centrosinistra. «Giorgia Meloni non ha mai governato nulla, è stata ministro della gioventù ma nessuno ricorda cosa ha fatto. Il Pd invece governa con successo anche città dove tradizionalmente è forte il centrodestra. Dobbiamo portare queste esperienze perché la partita elettorale nazionale non è scissa da quello che succede a livello locale, dove anche alle ultime Amministrative abbiamo vinto in tutte le grandi città».