VARESE – Ci sono ancora dieci giorni di tempo al Castello di Masnago per visitare la mostra “Tesori nascosti”, che presenta alcune opere provenienti dal territorio restaurate grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e proposte in sinergia con il Comune di Varese. La collaborazione tra le due realtà proseguirà anche il prossimo anno: nel 2024 il museo varesino ospiterà la seconda edizione.
Fino al 26 marzo
La mostra in corso chiuderà domenica 26 marzo e ospita 14 opere (più altre due provenienti dalla collezione di Fondazione Cariplo) che sono state oggetto di restauri e di studi approfonditi condotti con la supervisione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza Brianza, Pavia, Sondrio, Varese. Nell’allestimento è proposto un viaggio attraverso il territorio del Varesotto: da Besano a Saronno, passando da Varese, Golasecca, Gallarate, Azzate, Arsago Seprio, Porto Valtravaglia, Castello Cabiaglio, Cassano Magnago, Venegono Inferiore e Gorla Minore. In mostra dipinti, sculture, stendardi, reliquiari, crocifissi e reperti paleontologici.
Si replica
Come già successo in occasione della prima edizione della mostra la Fondazione Comunitaria del Varesotto emetterà un nuovo bando di finanziamento a favore di enti e organizzazioni locali, per contribuire al restauro e alla conseguente fruizione di ulteriori beni stabilmente conservati nel territorio della provincia di Varese. Gli interventi sostenuti anche in questo caso saranno raccolti in una mostra riassuntiva, che sarà ospitata sempre al Castello di Masnago.
La seconda edizione nel 2024
Una recente delibera della giunta comunale varesina ha dato il suo ok alla realizzazione della seconda edizione della mostra, che si svolgerà nello spazio espositivo dedicato alle mostre temporanee del museo d’arte moderna e contemporanea, al primo piano del Castello di Masnago. Il periodo temporale di riferimento è l’autunno-inverno 2024. Come per la mostra che sta per chiudersi l’ingresso sarà gratuito.
