Venduta l’area della Manifattura Legnanese, Radice: «La chiarezza paga»

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LEGNANO – «Fin dalla campagna elettorale abbiamo detto con chiarezza che la Manifattura deve diventare un nuovo centro per Legnano, col progetto ManiFutura». Così il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ha commentato nella serata di mercoledì 28 luglio sul suo profilo social il passaggio di proprietà dell’area industriale dismessa dell’ex Manifattura Legnanese al Gruppo Officine Mak.

Il primo cittadino ricorda i piani dell’Amministrazione comunale per il recupero urbanistico dei 41.000 metri quadri a ridosso del centro: spazi culturali e per i giovani, spazi per la formazione e il lavoro del futuro, un mercato coperto «capace di vivere anche di sera, coinvolgendo i giovani. Da questa idea – prosegue Radice – chiunque doveva passare e dovrà partire. A questa visione abbiamo aggiunto un lavoro paziente ma costante dell’assessore Fedeli (nella foto, con il sindaco nell’area interessata) per arrivare a fare chiarezza sui vincoli storico-artistici degli edifici. E la chiarezza paga: oggi finalmente abbiamo la possibilità di iniziare a progettare il futuro. E non vedo l’ora di iniziare a lavorare».

Casette dell’acqua chiuse per manutenzione

acqua casetta legnano gruppocapSono iniziati lunedì 26 luglio e proseguiranno per quasi tutto il mese di agosto le attività di manutenzione straordinaria sulle Case dell’Acqua di piazza Mercato (nella foto a lato), via delle Rose e via Girardi. Si tratta di lavori preliminari e necessari alla presa in gestione delle tre strutture da parte di Gruppo Cap, che gestisce il servizio idrico integrato nella Città metropolitana di Milano e più di 170 casette.

«Gruppo Cap – commenta il sindaco – dà un segnale importante di attenzione a Legnano rilevando la gestione di tre case dell’acqua sul nostro territorio, una per ogni zona della città. Si tratta di un servizio apprezzato dai cittadini e che si arricchisce di un aspetto importante: le case diventeranno punti di analisi e controllo della qualità dell’acqua, un bene prezioso di tutti e da tutelare non essendo una risorsa inesauribile e illimitata».

Da agosto “bollicine” solo per i residenti in 3 punti su 5

Dal 26 luglio all’8 agosto sarà chiusa la casetta di piazza Mercato, mentre sarà possibile continuare a rifornirsi dalle altre strutture. Dal 2 al 15 agosto chiuderà anche quella in via delle Rose mentre via Girardi chiuderà dal 9 al 22 agosto. Dal 23 agosto, inoltre, il prelievo di acqua naturale sarà libero e gratuito, mentre l’acqua frizzante sarà riservata ai soli residenti a Legnano, riconosciuti attraverso la carta Crs/Cns (tessera sanitaria); ogni utente abilitato avrà a disposizione 12 litri a settimana di acqua frizzante.

Rimarrà invece regolare e invariato il funzionamento delle case di via Abruzzi e via Caravaggio.

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