VERGIATE – Un’operazione da circa 450mila euro. Una cifra che consentirebbe alla Asssv, azienda specializzata del Comune di Vergiate, di acquisire alcune unità immobiliari dell’ente pubblico. Le stesse che, oggi, sono concesse all’ente strumentale con contratto di locazione. Nello specifico: si tratta degli ambulatori dei medici di base, dei locali che ospitano il poliambulatorio Bruno Cammarella e di quelli attualmente adibiti a sede amministrativa.
L’operazione d’acquisto
Le intenzione dell’azienda speciale – che gestisce, fra gli altri rilevanti servizi, le farmacie comunali – sono emerse durante l’ultimo consiglio comunale, presentando il bilancio di previsione 2023. «La positiva gestione dell’azienda e gli utili generati negli ultimi esercizi hanno indotto il Cda di ASSS Vergiate ad elaborare un piano di investimenti», spiega a margine il direttore generale Paolo Stellini. Richiedendo al Comune la disponibilità alla vendita delle unità immobiliari oggi concesse. «L’investimento complessivo, assolutamente compatibile con le nostre capacità economiche e finanziarie, si aggira intorno ai 450mila euro e dovrebbe garantire la possibilità di un eventuale ampliamento dei servizi gestiti e di una migliore organizzazione degli spazi attualmente disponibili». L’operazione è ancora in fase di definizione ed è stata «più volte oggetto, nel 2022, di trattazioni da parte del Cda». Infatti, lo scorso dicembre, «è stata presentata all’ente locale una formale proposta di acquisto».
In scia agli investimenti
Per Stellini, l’amministrazione comunale ha «accolto con entusiasmo la richiesta». Nell’ottica di «costituire un ulteriore passo per garantire alla cittadinanza servizi sempre più importanti e di qualità». Anche perché, «si tratta del proseguimento di una serie di investimenti, la maggior parte dei quali sono già stati ultimati e già pagati». Tra questi: la realizzazione del nuovo punto prelievi («terminato nella seconda metà del 2021») e la ristrutturazione della farmacia comunale di piazza Matteotti. In aula è stato inoltre presentato il preconsuntivo 2022 «che, sulla scorta di quanto già verificato nel 2021, registra un andamento molto positivo».
«Strumento discutibile»
Dal fronte dell’opposizione, le «preoccupazioni» di Vergiate 2030. Che non riguarda «l’operazione in sé, ovvero un chiaro apporto di soldi al bilancio comunale», ha detto il consigliere Romano Balzarini. «Ma lo strumento che si sta usando, a mio avviso, è discutibile». E ancora: «Si attinge ad anticipi di cassa, che lasciano seri dubbi sul fatto che sia corretto da un punto di vista normativo».