CANEGRATE – Sono iniziati i lavori per la riqualificazione del “Bosco del Roccolo” nel territorio del comune di Canegrate. Il roccolo, nel passato, era una postazione di caccia comprendente un capanno o un edificio a forma di torre, circondata da una struttura vegetale, molto spesso di carpini, creata per attirare gli uccelli. I roccoli attualmente presenti nel Nord Italia vengono utilizzati per lo più a scopo scientifico e didattico.
Il progetto è stato sviluppato dai tecnici facilitatori di Ersaf (l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) del progetto regionale Life-Gestire 2020, cogliendo una manifestazione di interesse dell’ufficio di direzione del Parco del Roccolo (nella foto) per incrementare il livello di biodiversità di una porzione dei boschi di proprietà pubblica.
Tutti gli interventi in programma
Gli interventi da effettuare sono i seguenti: miglioria forestale, tramite il taglio delle specie esotiche e degli alberi morti/deperienti e la messa a dimora di giovani piantine autoctone; creazione di una piccola area di brughiera tramite la piantumazione di Calluna vulgaris; potenziamento delle siepi e dei filari; ripristino dell’antico impianto vegetale del roccolo, mediante una potatura di formazione del carpineto; formazione di nuclei di flora nemorale (anemone di bosco, mughetto, pervinca, …); adeguamento della pozza di abbeverata esistente, in favore di anfibi e insetti; posa di cassette nido per passeriformi e rapaci notturni; posa di arredi per l’educazione ambientale, come le sedute in legno per un’aula didattica all’aperto, la bacheca informativa e, per richiamare l’antico edificio del roccolo, la torretta didattica.
La prima fase dei lavori prevede l’intervento sulla componente vegetale, mediante trinciatura dei rovi, taglio piante ed esbosco, entro i termini della stagione silvana; si passerà quindi ai nuovi impianti e alla posa degli arredi. Gli interventi saranno attuati nel rispetto dei tempi della natura, andando eventualmente a rimandare le lavorazioni critiche per la riproduzione della fauna. La durata complessiva dei lavori sarà di 126 giorni.
La manutenzione degli interventi realizzati sarà eseguita dall’impresa appaltatrice per un anno dalla fine dei lavori, anche per garantire l’attecchimento delle giovani piantine. Per gli anni seguenti l’ufficio di direzione del Parco provvederà ad appaltare le manutenzioni occorrenti, già individuate dal progetto. Per tutta la durata dei lavori, l’area sarà inaccessibile al pubblico, ai sensi della normativa sulla sicurezza dei cantieri. Si confida nell’attenzione dei fruitori del Parco per il rispetto del divieto di accesso.
Incontro sul futuro del Parco
Lunedì 14 marzo, nella sala consiliare del municipio di Canegrate, alle ore 18.30 si discuterà del futuro del Parco in un incontro pubblico del processo partecipativo per la redazione del nuovo programma pluriennale degli interventi del Plis.. Tutti i cittadini e le associazioni sono invitati per dare il proprio contributo.
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