A Viggiù l’ex scuola diventa casa delle associazioni: quasi pronta la sede Prociv

VIGGIÙ – Da ex scuola elementare a “casa” delle associazioni del paese: lo stabile di via ai Ronchi 5 a Viggiù (nella foto) sta per vivere una seconda vita, grazie al progetto di riqualificazione che porta la firma dell’amministrazione comunale. I primi locali apriranno entro l’estate, e si proseguirà poi con gli altri spazi. All’esterno una novità è già arrivata, con 23 nuovi posti auto.

Il progetto

«Fino al 2018 qui c’erano le elementari – spiega il sindaco Emanuela Quintiglio – quindi la scuola è stata riportata in centro in via Roma con un intervento importante di 1 milione di euro. Fin da allora era previsto che questa struttura sarebbe stata riqualificata». I lavori hanno preso il via nel settembre del 2021 e oltre all’interno si è operato anche all’esterno, dove i viggiutesi hanno già potuto apprezzare la novità di 23 posti auto in una zona in cui i parcheggi mancavano. «Per il futuro sono previsti anche interventi sulla viabilità», anticipa il primo cittadino.

Da sinistra: assessore Daniele Carrara, sindaco Emanuela Quintiglio e assessore Carmelo Chiofalo

Casa delle associazioni

L’intervento ha un costo complessivo di circa 600mila euro, di cui 200mila finanziati da Regione Lombardia e 400mila da parte del Comune di Viggiù. La struttura è dotata di ascensore e rampa di accesso esterna e comprende anche uno spazio per il ricovero dei mezzi comunali. Lo stabile ospiterà le associazioni viggiutesi attualmente sparse sul territorio, come la Protezione civile (al piano terra), la Filarmonica Puccini (al primo piano – nella foto) e quindi al piano superiore Avis, Aido, l’Associazione Sanfratellani ed eventualmente anche altre realtà.

Le fasi

I primi spazi sono quasi pronti per essere inaugurati. «Entro luglio consegneremo la sede alla Protezione civile, a ottobre consegneremo la sede della Filarmonica e a seguire le sedi delle altre associazioni», sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Carmelo Chiofalo. Per la banda, che proprio quest’anno festeggia il suo bicentenario, ci saranno spazi a sufficienza per le attività della scuola di musica, con un’adeguata insonorizzazione degli ambienti. L’assessore alla Protezione civile Daniele Carrara illustra invece gli spazi a disposizione della Protezione civile: «Ci saranno una sala riunioni, area cucina, ricovero mezzi e spazio per ricovero attrezzatura e abbigliamento». Locali ampi per un gruppo cresciuto molto negli ultimi anni. «È rinato nel 2019, erano solo 4 elementi e ora sono 21 – sottolinea il sindaco – hanno avuto una grande funzione durante la pandemia: siamo orgogliosi di loro e ci fa piacere dargli una sede più consona».

L’area per il ricovero dei mezzi della Protezione Civile