Varese, hub vaccini Schiranna al via: vaccinati i volontari di protezione civile

vaccinazioni protezione civile

VARESE – Prove generali alla Schiranna. In vista dell’apertura dell’hub vaccinale fissata per domani (sabato 3 aprile), questa mattina si è svolto un primo test della macchina organizzativa che nei prossimi mesi gestirà migliaia di vaccinazioni. A tenere a battesimo la struttura sono stati i volontari della protezione civile, che si sono sottoposti nelle scorse ore alla somministrazione del vaccino.

Alla Schiranna vaccinati i volontari

Sono 70 le persone che hanno ricevuto la dose. Un’anteprima per gli addetti ai lavori, prima di iniziare ad accogliere gli over 80. In mattinata si è svolto anche un ultimo sopralluogo per verificare che tutto sia pronto. Tra i presenti anche i volontari, che giocheranno un ruolo prezioso nella gestione logistica delle operazioni.

All’interno delle tende si muoveranno gli uomini della Protezione civile, mentre all’esterno saranno operativi l’Esercito e le associazioni d’arma. Tra queste figura la sezione varesina di Anc, l’Associazione Nazionale Carabinieri, che può contare su 30 volontari. «Ci organizzeremo su turni – spiega il presidente di Anc Varese Roberto Leonardi – saranno in servizio due persone al mattino e altrettante al pomeriggio».

L’associazione carabinieri

varese carabinieri associazione

Anc gestirà infatti un doppio presidio, che ha il compito di aiutare i cittadini ad orientarsi all’arrivo alla Schiranna. Un primo punto di accoglienza sarà posizionato all’ingresso di piazzale Roma, dove i volontari Anc indirizzeranno gli utenti verso il parcheggio sterrato. Una volta parcheggiato i vaccinandi troveranno un secondo presidio dei Carabinieri in congedo, all’esterno delle tende.

«Qui consegneremo le persone nelle mani della protezione civile, che li accompagnerà nel percorso interno», sottolinea Leonardi. Ma l’impegno dell’associazione alla Schiranna non si limiterà al punto vaccinale: fino all’11 aprile i volontari daranno il loro contributo anche a supporto degli eventi internazionali di canottaggio in programma proprio a poche centinaia di metri dall’hub. In questo caso saranno 4 le persone in servizio sia al mattino che al pomeriggio. Anc si occuperà di presidiare il varco di ingresso per gli atleti, situato nel Parco Zanzi, e quello di uscita, nei pressi della tribuna. Obiettivo controllare gli accessi ed effettuare un monitoraggio delle norme Covid. «Queste occasioni – conclude Leonardi – dimostrano l’importanza del ruolo del volontariato, che soprattutto in tempi difficili come questo rappresenta un supporto fondamentale alle istituzioni».