Viviamo Sumirago passa al contrattacco: assemblea su Coinger e aumenti Tari

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Silvana Giamberini, capogruppo di Viviamo Sumirago

SUMIRAGO – «Sentiamo parecchie lamentele da parte dei cittadini che hanno ricevuto bollette con aumenti sostanziosi e vorrebbero sapere il perché: a Villa Molino parleremo di come è cambiata la Tari, e della tariffa puntuale di bacino che partirà da gennaio 2023». L’annuncio dell’assemblea pubblica dedicata a questo tema e organizzata per la serata di oggi, mercoledì 6 luglio, ha offerto a Silvana Giamberini, capogruppo di Viviamo Sumirago, anche l’occasione per dire la sua sui recenti attriti tra l’amministrazione Beccegato e Meloni – Noi per Sumirago.

Da Econord alla tariffa puntuale di bacino

«Vogliamo prendere le distanze dalle dichiarazioni dell’ex sindaco Mauro Croci, che fa di ogni erba un fascio, sul comportamento delle minoranze in consiglio comunale. Ribadisco che l’azione di Viviamo Sumirago sarà sempre propositiva e vigileremo con attenzione e determinazione affinché la maggioranza rispetti gli impegni presi con i cittadini: faremo da garanti per loro rispetto all’amministrazione».
Come ha poi spiegato Giamberini, «la nostra risposta a Croci si concretizzerà alla sala Dal Bello con un’assemblea pubblica alle 20.45 in cui aiuteremo a capire meglio, e con onestà e correttezza, che cos’è e come cambierà la Tari riguardo a Coinger, alla luce delle tante lamentele sorte dopo l’arrivo delle bollette per i rifiuti».
L’obiettivo dell’incontro è illustrare la storia della tariffa puntuale di bacino: «Noi ci occuperemo solo di un primo passaggio, quello da Econord a Coinger. Non entreremo nel merito degli aspetti più tecnici perché sappiamo che il consorzio organizzerò a sua volta un’assemblea pubblica dove li presenterà nel dettaglio. Ci sono stati cittadini che si sono visti arrivare aumenti del 20%, 30% o 50%, quindi andremo a spiegare come siamo arrivati a questo tipo di imposta e, di conseguenza, il perché delle sue variazioni: chi ha avuto di più, chi meno e chi magari pagherà di meno rispetto a prima».

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