BUSTO ARSIZIO – La commissione sport farà un sopralluogo alla piscina Manara, l’impianto sportivo che da poco più di un anno è gestito dalla multinazionale spagnola Forus. Una proposta avanzata ieri, 6 giugno, dal consigliere comunale di Popolo Riforme e Libertà Emanuele Fiore, e subito accolta dal presidente della commissione Orazio Tallarida (Forza Italia) al termine della seduta dedicata alla vicenda Eurotrend.
«Fare chiarezza»
Fiore ha citato le «lamentele degli utenti, prima per informazioni pare non troppo trasparenti sugli abbonamenti, su cui poi l’assessore Artusa ha dato dei chiarimenti, e successivamente per altre criticità come il prezzo alto dell’ingresso nel weekend», per motivare la necessità di «fare chiarezza sulla gestione» della piscina, andando a “toccare con mano” la situazione con un sopralluogo. Proposta che il presidente Tallarida ha accolto positivamente senza indugi: «Ha anticipato una mia comunicazione. Convocheremo la commissione alla piscina alla presenza dell’assessore allo sport Maurizio Artusa. È sua competenza ed è lui che ci deve dare delle risposte». Tallarida, che ha chiesto a Fiore di «presentare formale richiesta» di convocazione, anche rivelato di aver già effettuato un sopralluogo insieme al collega leghista Simone Orsi, presidente della commissione bilancio: «Una visita per renderci conto della situazione dell’impianto, a cui non ho dato seguito, per correttezza, visto che non era presente l’assessore allo sport. Ma mi ero prefissato di convocate una commissione sul posto».
Il precedente
Non sarebbe peraltro una prima volta di una commissione sport “in esterna”: ai tempi della chiusura prolungata dell’impianto (ancora in carico a Sport Management) per i lockdown Covid, il sopralluogo alla Manara era stato sollecitato dall’allora presidente della commissione bilancio Paola Reguzzoni e reso possibile dall’allora assessore allo sport Laura Rogora. «Operazione da ripetere – sostiene l’attuale presidente del Consiglio comunale – per verificare lo stato dell’impianto con il nuovo gestore, come facemmo due anni fa, con un sopralluogo aperto a tutti i consiglieri».