Insulti omofobi sulle spiagge di Vizzola. Il sindaco Nerviani: «Gesto vergognoso»

vizzola insulti omofobi spiagge

VIZZOLA TICINO – Cartelli omofobi sulle spiagge di Vizzola: condanna unanime dell’amministrazione comunale. «Condanna su tutta la linea di un gesto così odioso da essere intollerabile – dice il sindaco Roberto Nerviani – Con queste mie parole esprimo il pensiero della maggioranza ma anche, sono certo, quello dei gruppi di opposizione».

Condanna anche della Lega: gesto di inciviltà

A segnalare la comparsa di cartelli con le scritte «F….i al rogo» era stato ieri, domenica 24 maggio, il presidente di Arcigay Varese Giovanni Boschini. «Non è pensabile che nel 2020 vi sia ancora gente che vorrebbe mettere gli omosessuali al rogo – aveva scritto in un post – Il nostro Paese non ha ancora una legge contro l’omofobia che prevenga atti di questo tipo. Speriamo che questa legge arrivi presto». Boschini aveva chiesto all’amministrazione di Vizzola di prendere posizione. E così è stato: «L’omofobia non verrà tollerata – aggiunge il primo cittadino – Chi ha fatto questo dovrebbe vergognarsi. Ribadisco la condanna senza se e senza ma dell’accaduto: siamo tutti indignati». Stessa linea tenuta anche dal Gruppo Lega-Salvini in consiglio comunale. «Anche noi della Lega appoggiamo la presa di posizione del sindaco – spiega la capogruppo dei salviniani Elena Carraro – Condanniamo e prendiamo le distanze da chiunque sia stato a commettere questo atto di pura inciviltà e intolleranza, nella speranza che tali fatti non succedano più».

Il degrado delle spiagge

Sulla situazione spiagge a Vizzola questa sera si terrà una riunione ad hoc. Da anni, infatti, sono decine le segnalazioni che riguardano il degrado dell’area diventata luogo di appuntamenti piuttosto bollenti con presenza di nudisti poco graditi agli latri frequentatori. CasaPound e Avanti Vizzola avevano trasformato il problema in un cavallo di battaglia nell’ultima campagna elettorale per le amministrative. Di qui la decisione dell’amministrazione di affrontare la situazione. «Stiamo parlando di due situazioni completamente distinte tra loro – conclude il primo cittadino – La situazione sulle nostre spiagge non può essere la scusa per un gesto vergognoso».

«Froci al rogo». Scritte omofobe a Vizzola. Arcigay: «L’amministrazione intervenga»

vizzola insulti omofobi spiagge – MALPENSA24