VIZZOLA TICINO – Una piazza intitolata ai Martiri delle Foibe. Questo il risultato raggiunto, grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale di Vizzola Ticino, dall’associazione culturale “Il Veltro – Varese” che aveva protocollato la richiesta di intitolare un luogo in ricordo degli esuli e delle vittime di Istria, Fiume e Dalmazia. L’inaugurazione è avvenuta oggi pomeriggio, 3 luglio, alla presenza del sindaco Roberto Nerviani e della capogruppo di opposizione Elena Carraro (Lega).
Scelta di coraggio
«La decisione dell’amministrazione comunale, guidata da Roberto Nerviani di accogliere la nostra richiesta è segno di coraggio, onestà e coerenza», spiegano i vertici dell’associazione culturale di destra. Tra loro anche Walter Esposito, candidato sindaco nel 2019 della lista civica “Avanti Vizzola”. «Era importante che anche nel nostro Comune ci fosse un luogo per ricordare le vittime della tragedia che ha colpito le terre di Istria, Fiume e Dalmazia: migliaia di italiani barbaramente assassinati dai partigiani comunisti di Tito e altre centinaia di migliaia costretti a lasciare case e terre da loro abitate da generazioni. Una vicenda che ancora troppo spesso passa sotto silenzio in un Paese che deve ancora fare i conti con la propria memoria storica. Con questa inaugurazione vogliamo ricordare insieme, rendendo finalmente giustizia agli esuli e alle vittime».
Non ci sono morti di Serie B
«Finalmente si sta iniziando a parlare di questa vicenda», aggiunge il sindaco di Vizzola a margine della cerimonia. «Non esistono morti di serie A o di serie B: i crimini non stanno da una parte sola. Mi è sembrato doveroso dunque accogliere la domanda che è pervenuta in Comune e procedere con questa intitolazione».
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