MALPENSA – E’ un tuffo nella storia dell’aeronautica e dello spazio, un’esperienza indimenticabile per gli appassionati e non solo, a due passi dall’aeroporto di Malpensa: è Volandia, il Parco e Museo del Volo che sta per compiere dieci anni. E che, prima di spegnere le candeline, sogna decisamente in grande, forte della crescita e del successo che ogni anno porta all’interno dei padiglioni a due passi dal Terminal 1 migliaia di visitatori di ogni età. Il prossimo venerdì 29 marzo, il presidente Marco Reguzzoni illustrerà in una conferenza stampa il piano di sviluppo 2019-2029 approvato dal Consiglio di amministrazione di Volandia.
Il Museo del Volo raddoppia
Il Museo del Volo pensa giustamente in grande, e punta a raddoppiare i propri numeri, arricchendo continuamente la propria offerta. Solo qualche settimana fa, è stato inaugurato dall’astronauta Paolo Nespoli un padiglione tutto dedicato allo spazio, duemila metri quadrati di parte espositiva del museo dedicati all’affascinante e misterioso mondo dell’astronomia.
Per questo prima di illustrare il piano di sviluppo per i prossimi dieci anni, il presidente Reguzzoni anticipa quella che sarà la linea guida di Volandia: «Siamo una realtà in continua evoluzione che ad oggi richiama già oltre 150mila visitatori l’anno. La nostra è una visione di lungo respiro che con il piano di sviluppo dei prossimi dieci anni porterà Volandia ad essere tra i musei più grandi e più belli del mondo».