Volandia celebra novant’anni dopo la Crociera del Mediterraneo Orientale

Volandia crociera Mediterraneo Orientale

MALPENSA – Nel giugno del 1929 fa partì la Crociera del Mediterraneo Orientale, voluta dall’allora sottosegretario Italo Balbo per raggiungere il Mar Nero con un duplice obiettivo: addestrare gli equipaggi al volo in formazione sulle grandi distanze e pubblicizzare gli aerei italiani all’estero. Novant’anni dopo Volandia ricorda l’impresa – «esempio di progresso sociale, commerciale e tecnologico» – con un incontro ospitato in sala conferenze.

La conferenza a Volandia

L’appuntamento è per sabato 8 giugno alle ore 10.15 al Parco e museo del volo di Case Nuove. Introduce Claudio Tovaglieri, presidente del Comitato Scientifico di Volandia, cui seguirà l’intervento di Gregory Alegi su “Le origini e la politica aeronautica di Italo Balbo”.  Subito dopo parleranno Paolo Waldis sui  “Rapporti commerciali” e Sergio Coniglio sull’“Evoluzione tecnologica”. Modera la conferenza Filippo Meani.

L’impresa con gli S55

Base di partenza fu scelta la base navale di Taranto per gli S55 che raggiunsero Odessa (toccata proprio l’8 giugno) passando da  Atene, Istanbul e Varna. Il ritorno  seguì un altro itinerario: Costanza, Istanbul, Taranto e infine Orbetello. Al comando dell’impresa c’era uno dei grandi pionieri del volo italiano, Francesco De Pinedo, sottocapo di Stato Maggiore della’Aeronautica. Fu un vero e proprio trionfo per l’industria aeronautica italiana, l’accoglienza per i velivoli della Savoia Marchetti fu grandiosa in ognuna delle città toccate.

Volandia crociera Mediterraneo Orientale

Volandia crociera Mediterraneo Orientale – MALPENSA24