La sicurezza ha rappresentato il centro dell’azione della nostra amministrazione, e sarà ancora uno dei temi predominanti e importanti del prossimo quinquennio e lo affronteremo con chiarezza e precisione.
Ecco un elenco dei fatti:
- Nell’ambito della prevenzione e sorveglianza del territorio, tra il 2015 e il 2020, le ore di presidio del territorio sono aumentate del +17,6%, tra cui 1.600 ore/anno in stazione.
- Sono state istituite delle pattuglie di quartiere e, nei rioni di Cedrate e Cajello, il Controllo di Vicinato.
- Un obiettivo raggiunto è stato il raddoppio delle telecamere monitorate 7 giorni su 7 dalle 7:30 fino alle 24 dalla Centrale Operativa della Polizia Locale, che opera in modo integrato con le altre Forze dell’Ordine.
- Oltre a ciò abbiamo attivato lo Sportello Antiviolenza gestito dall’associazione Eva onlus, che rappresenta il primo sportello antiviolenza in Italia all’interno di un Comando di Polizia Locale.
- Di pari passo con la sorveglianza del territorio ci siamo impegnati nel contrasto all’abusivismo sgomberando alcuni edifici pubblici occupati, rimuovendo gli stazionamenti sotto il ponte della Mornera e ripristinando la legalità in via Lazzaretto.
- Abbiamo poi implementato un’attività sistematica di contrasto all’abusivismo commerciale e all’accattonaggio, istituendo un’apposita pattuglia che, settimanalmente, anche di concerto con le altre Forze dell’Ordine, esegue un’attività di vigilanza.
Tanti fatti concreti, tangibili e inconfutabili al contrario di chi durante il governo della città non aveva nemmeno previsto un assessorato alla Sicurezza e prova a fare il predicatore su queste tematiche.
La politica dei fatti continuerà e per una città più sicura e vivibile verrà incrementato il personale di Polizia Locale al fine di garantire una maggior presenza degli agenti, in particolare nei rioni.
Ricordando che i primi a introdurre servizi dedicati nei rioni siamo stati noi, l’obiettivo del prossimo quinquennio è quello di introdurre agenti di quartiere fissi che svolgeranno i loro servizi esclusivamente nei rioni, figure che si occuperanno costantemente di controllare il territorio e che diventeranno un punto di riferimento per le comunità locali.
Inoltre si proseguirà con il potenziamento della videosorveglianza: la volontà è quella di aumentare la copertura del territorio, con particolare attenzione alle aree più critiche, tramite l’installazione di nuove videocamere e la sostituzione di quelle obsolete.
La sicurezza va portata avanti con lungimiranza e determinazione.
Lezioni di legalità da chi non ha mai dato importanza alla sicurezza quando governava, non ne accettiamo e i gallaratesi sono abbastanza intelligenti da capirlo.
Andrea Cassani
(sindaco di Gallarate)
Sicurezza, Caruso: «Gli agenti nei quartieri ci sono già da 5 anni»