GORLA MAGGIORE – «Un primo passo verso un paese più green e all’avanguardia». Così il sindaco di Gorla Maggiore, Pietro Zappamiglio dà inizio a un progetto esplorativo per realizzare tre colonnine per auto elettriche in paese e dar vita al servizio di car-sharing ecologico.
Sostenibile e attrattiva
Come già proposto da Fare Comune quest’estate durante la campagna elettorale, l’idea dell’amministrazione Zappamiglio è quella di avviare un progetto di car sharing di auto elettriche in paese. «Si tratterebbe – spiega il primo cittadino – di un’iniziativa a metà strada tra il pubblico e il privato, perché pensiamo di dotare gli uffici comunali di veicoli elettrici che potranno però essere a disposizione di tutti i cittadini. In questo modo renderemmo Gorla non solo più sostenibile, ma anche più attrattiva».
Iniziamo a progettare
Ecco allora che con una delibera dello scorso 8 febbraio, la giunta di Gorla Maggiore dà incarico all’ufficio tecnico di fare una ricognizione delle tecnologie disponibili e delle possibilità di finanziamento. «Sappiamo che con il Recovery Fund arriveranno molte risorse per la mobilità sostenibile, quindi vogliamo essere pronti e stilare un progetto della nostra visione per il paese in modo da intercettare possibili finanziamenti», continua il sindaco.
Con 3 colonnine elettriche
Che vuole quindi dare un segnale forte in questa direzione e muove i primi passi verso un’idea molto più ambiziosa. «Vorremmo installare tre colonnine per auto elettriche da collocare in punti strategici del paese, ecco perché stiamo iniziando a sondare il terreno per capire sia dove posizionarle, sia la disponibilità di finanziamenti. L’idea finale è quella di realizzare un car-sharing misto, ovvero dotare il Comune di macchine elettriche, che saranno però a disposizione dei privati cittadini».
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