VARESE – La Croce rossa di Varese aveva fatto un appello: «Aiutateci ad aiutare» aveva detto, chiedendo a tutti i cittadini della zona di partecipare, seppur in modalità distante e in sicurezza alla consueta Cena d’autunno di ieri, domenica 22 novembre. E il risultato è stato un grande successo.
Record di partecipazioni
Oltre 150 cestini-cena prenotati in pochi giorni, 5 squadre di volontari che nel pomeriggio di sabato 21 novembre in poche ore hanno consegnato a domicilio in piena sicurezza le prelibatezze sapientemente preparate dal ristorante La Madonnina di Cantello. Sono questi i principali numeri di un evento che ha confermato l’affetto e la generosità che i cittadini del varesotto nutrono verso il Comitato di Varese della Croce Rossa Italiana.
Grazie a volontari, cittadini e istituzioni
«Nonostante le settimane difficili che hanno preceduto l’appuntamento con la Cena d’Autunno non ci siamo fermati e grazie alla determinazione dei nostri volontari siamo riusciti a mantenere il nostro impegno», così Angelo Michele Bianchi, presidente del Comitato cittadino della Croce Rossa ha commentato l’evento di ieri, domenica 22 novembre.
Sottolineando poi la gratitudine del gruppo nei confronti dei cittadini «che hanno risposto in maniera così numerosa all’invito di partecipare alla cena a domicilio che abbiamo organizzato, nel pieno rispetto delle norme vigenti. Seppure ognuno nella propria dimora, abbiamo sentito particolarmente lo spirito di solidarietà, vicinanza e incoraggiamento di questo momento conviviale. Ringrazio molto le istituzioni locali che hanno aderito alla Cena d’Autunno, dando un segno di partecipazione importante».
Un segnale di ottimismo
Il risultato raggiunto con la Cena d’Autunno del Comitato di Varese della Croce Rossa è un segnale che dona ottimismo, e dimostra come sia possibile unire le forze per generare la giusta sinergia, come quella che ha accomunato alcuni protagonisti del territorio: dal ristorante La Madonnina che ha dedicato tempo e cura alla preparazione del menù donando un’ ulteriore portata alle aziende che hanno permesso di confezionare alcuni eccellenti omaggi: Carlsberg con la pregiata Birra Champagne “10 luppoli”, Pasticceria Buosi con i dolci piccoli panettoni, Lindt con l’imperdibile cioccolato, e Varese Pellicce che ci ha donato il tradizionale premio che caratterizza la cena di fine anno.
Il “Premio di sala” della cena è stato estratto a sorte e andrà al numero 1735. Il vincitore – fanno sapere dal comitato – potrà contattarci all’indirizzo email o 366 6454396 al per ritirare il premio».
Grande successo della Pizzocherata della Cri di Varese. «Aiutateci ad aiutare»