Addio a Mr. Fast Cross Giorgio Saporiti. Imprenditore di Gallarate, aveva 82 anni

GALLARATE – L’imprenditore gallaratese Giorgio Saporiti si è spento ieri mattina, 19 marzo, all’età di 82 anni. Lascia la moglie Costanza e i figli Giorgio Jr. e Paolo. Imprenditore dal genio creativo nel design e nell’arredamento, prima come socio e art director della Saporiti Italia di Besnate e poi con la sua azienda di arredi “Il Loft” in via Pegoraro a Gallarate (una delle punte di diamante del settore in provincia di Varese, presenza fissa al Salone del Mobile di Milano), è passato alla storia dello sport grazie all’intuizione del Fast Cross, l’evento internazionale di Motocross da lui ideato, che tra il 1984 e il 2000 ha fatto sfilare i più grandi campioni della disciplina sulla pista del crossdromo di Arsago Seprio.

Il ricordo del Fast Cross

«Giorgio Saporiti un uomo Speciale. Un Imprenditore di indiscusso talento con una creatività che esprimeva tutta la sua voglia di vivere, mille idee e mille storie da raccontare attraverso la sua genialità – il ricordo comparso sulla pagina ufficiale del Fast Cross – ci ha lasciato l’uomo che ha inventato il FastCross, un evento Magico e prestigioso che ha dato vita a qualcosa di unico nella storia del Motocross. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di lutto per la perdita del loro caro, una persona che ha segnato in modo indelebile un’epoca sia dal punto di vista sportivo che imprenditoriale».

«RIP Capo»

Tra i campioni che hanno reso grande il Fast Cross, lo ricorda con affetto Ricky Johnson, pilota californiano, una delle icone del mondo del motocross: «Con il cuore triste devo dire arrivederci a Giorgio Saporiti Sr, meglio conosciuto come Capo – ha scritto su Instagram – ho passato grandi giornate a Besnate e al Fast Cross. Ci hai trattato tutti da campioni. RIP Capo». Il magazine specializzato Motocross.it lo ricorda come «Re Giorgio, un uomo fuori dall’ordinario che ha avuto il grande merito di far vivere un sogno a tutti gli appassionati europei con la sua creatura, il Fast Cross. Visionario, innovativo ma soprattutto un grande appassionato di motocross. Grazie per tutto quello che ci hai regalato Giorgio, ci mancherai…». Era stato anche presidente della squadra di calcio della Besnatese.

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