Asilo Porraneo, i cardanesi possono e devono sentirsi tranquilli

aldo bosello asilo porraneo

Ho letto l’ultimo articolo pubblicato, riguardante le rette dell’Asilo Porraneo: devo esprimere qualche riserva.

Non vedo nell’insieme uno spirito comprensivo, rispetto alle problematiche di un Asilo paritario, che vive sostanzialmente di ciò che gli eroga lo Stato, la Regione, il Comune (con due consiglieri che lo rappresentano nel CdA ) e, soprattutto, i genitori.

Senza uno solo di questi erogatori, l’Asilo barcolla.

L’Asilo, quando chiude i bilanci, cerca di chiuderli quantomeno in pareggio e pertanto non può avere denari di riserva.

L’Asilo Porraneo non è nato con fini di lucro, ma soprattutto con fini educativi ed assistenziali, quando lo Stato nemmeno se li sognava questi problemi.

L’asilo è sempre stato benvoluto dal paese e la sua costruzione, gli ampliamenti e la manutenzione , sono sempre stati eseguiti attraverso donazioni anche cospicue.

Il presidente è eletto dal suo CDA, che è l’organismo interno dell’Asilo che guida e governa il medesimo Ente.

Il Presidente si avvale della presenza e apporto del suo Vice, che è il Parroco, eletto di diritto dallo statuto.

Altro contributo, viene dato in questo momento, dal consigliere del presidente signor Ugo Quadrelli, spesso delegato, dal supervisore alla contabilità Dr.Enzio Caimi.

Esiste inoltre un incaricato denominato Garante della privacy, Rag.Fontanella.

Il perché di tutta questa descrizione è per far comprendere che l’asilo non è condotto casualmente ma ben controllato.

Passiamo all’ ultimo vostro articolo apparso .

La tempistica per uscire, in questo momento, con un articolo sul giornale, per noi è un po’ pesante; non è stata la migliore strategia del giornale, che conosce perfettamente la situazione di tutte le scuole e, in particolare, delle paritarie di tutta l’Italia.

Avremo tempo per chiarire qualche altro dubbio.

Per ora siamo interessati unicamente a descrivere le cose positive di questo Asilo, che sta funzionando in modo buono ed accorto.

(Invito anche tutti i Cardanesi a rileggersi l’ultimo Bollettino Parrocchiale, in cui  è descritto molto bene come sta funzionando l’Asilo, di cui siamo orgogliosi.)

Le testimonianze descritte dal signor Ugo Quadrelli sul vostro giornale fanno trasparire un Asilo funzionante, in modo molto più equilibrato e tranquillo.

Nella vita di un Ente che deve vivere in contemporanea con la partecipazione di circa 150 famiglie, mi sembra abbastanza normale che ci possano essere interpretazioni personali e a volte personalistiche differenti , ma tutto deve rientrare in un equilibrio che porti il rispetto globale al sostegno dell’Asilo stesso e nel quale ognuno deve occuparsi dei propri ruoli.

Tutto ciò che avviene è regolarmente esaminato dal CDA e quindi riportato nei libri obbligatori, sottoposti ai controlli dovuti della Camera di Commercio.

E per finire, molti degli avvenimenti che riguardano i contatti e i rapporti dell’asilo con l’esterno, cocn cui l’Asilo è obbligato ad avere contatti, oltre che essere discussi in CdA vengono anche depositati in Canonica, a futura memoria.

L’Asilo Porraneo continuerà la sua vita e la sua attività a beneficio dei bambini dei Cardanesi, che possono e devono sentirsi tranquilli.

Aldo Bosello
(presidente della scuola paritaria Porraneo di Cardano al Campo)

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