All’ospedale di Busto il congresso della Società Lombarda di Chirurgia

Nel riquadro, il dottor Ildo Scandroglio

BUSTO ARSIZIO – Si terrà il 5 dicembre al presidio ospedaliero di Busto Arsizio il convegno dal titolo “La Diverticolite acuta complicata – una road map”, organizzato sotto l’egida della Società Lombarda di Chirurgia. «A quanto ne sappiamo è la prima volta che Busto Arsizio ospita un congresso della Società Lombarda di Chirurgia, e ne siamo onorati – spiega il presidente del Congresso, il dottor Ildo Scandroglio, direttore della divisione di Chirurgia Generale di ASST Valle Olona – siamo felici che il nostro ospedale possa ospitare questo evento, che speriamo possa essere il primo di una serie finalizzata ad amplificare i rapporti tra i chirurghi lombardi».

Superare la crisi di vocazioni

Una professione che vive momenti di crisi. «Abbiamo appreso con preoccupazione che quest’anno il 56% delle borse di specializzazione in chirurgia generale a livello nazionale non è stata assegnata – sottolinea Scandroglio – in Lombardia i dati sono meno allarmanti, tuttavia la crisi vocazionale nel nostro settore è ormai un dato di fatto. Per varie motivazioni, dai turni di lavoro massacranti e senza turnover ad un trattamento economico iniquo, fino al crescente numero dei contenziosi medico-legali. Ma dobbiamo fare sistema per evitare che nel prossimo futuro l’accessibilità alle cure chirurgiche sia ulteriormente limitata dalla mancanza di professionisti adeguati». Fare squadra è uno degli obiettivi: «Nel nostro settore vi sono oltre 150 reparti di chirurgia generale, ognuno con il proprio staff, con una comunità scientifica solida ed affermata, che deve riuscire a superare i campanilismi del passato ritrovando una sintesi efficace per essere autorevole con interlocutori istituzionali, scientifici e sociali».

Il tema del convegno

Il tema del convegno sarà quello della diverticolite acuta perforata, «patologia che – spiega Ildo Scandroglio – rappresenta una delle maggiori cause di intervento chirurgico in urgenza ma, nonostante l’ampia diffusione del problema, ancora non vi è pieno consenso in merito a percorsi di trattamento standardizzati. Questo aspetto viene spesso messo in relazione alle diverse variabili in gioco, legate alla tipologia di paziente, di quadro clinico e di struttura sanitaria. Il convegno si prefigge l’intento di focalizzare l’attenzione su molteplici aspetti legati al trattamento della diverticolite acuta complicata, dalla classificazione ai trattamenti non chirurgici (ove possibile), dalle tecniche e tecnologie operatorie più adeguate alla gestione del paziente con quadri clinici avanzati e multiorgano. La giornata sarà impreziosita anche da interventi chirurgici in modalità relive, dove insigni esperti potranno condividere direttamente la propria esperienza con i colleghi commentatori e con la platea».

Nessun conflitto con lo sciopero

Tra i motivi di soddisfazione, il dottor Scandroglio cita «la possibilità di organizzare un convegno unitamente a due amici e stimati colleghi quali il dottor Eugenio Cocozza, direttore della Chirurgia Oncologica e mininvasiva di ASST Sette Laghi, co-presidente insieme a me, e il dottor Mauro Longoni, direttore del Dipartimento Chirurgico di ASST Nord Milano, quale presidente onorario del Consesso, anche in forza del suo status di past-president della Società Lombarda di Chirurgia». Il Convegno cade proprio nel giorno dello sciopero della sanità: «Siamo stati indecisi fino all’ultimo sul rinvio poi, per motivi organizzativi e di sovrapposizione con altri eventi, abbiamo deciso di confermare questa data. Credo tuttavia che questa occorrenza possa trasmettere un segnale di unità professionale coerente con le rivendicazioni dello sciopero».

busto arsizio congresso chirurgia – MALPENSA24