Altro colpo di notte al cimitero di Castano Primo: rubati vasi e oggetti in bronzo

castanoprimo furti cimitero sindaco

CASTANO PRIMO – Sono tornati, nella sera di ieri, venerdì 2 luglio. Tre mesi dopo l’ultima volta, nella sera di Italia-Belgio: con ogni probabilità, un giorno e un orario scelti apposta per non trovare in giro nessuno durante la partita. Identico il copione: l’ingresso di notte nel cimitero cittadino di Castano Primo (nella foto), la razzia di oggetti in bronzo come vasi e decorazioni, la fuga col bottino su un furgone. Nel territorio dell’Alto Milanese furti del genere avvengono ormai con regolarità, tutti i mesi, forse ogni settimana. Viene da pensare che si tratti della stessa banda, specializzata in questo genere di colpi tra il macabro e l’empio, certo tali da assestare un ulteriore dolore a chi ha perduto una persona cara, e ne vede violato anche l’ultimo domicilio, che lo ha accolto per il riposo eterno. E, a quanto pare, le telecamere di videosorveglianza non servono a nulla, visto che il camposanto di Castano ne è dotato.

A Castano l’ultimo precedente è dello scorso aprile, quando i ladri asportarono da una tomba di famiglia due portavasi in bronzo. Il fatto che si tratti di oggetti di un certo ingombro e molto pesanti non rappresenta un problema per chi dispone di tutto il tempo e le braccia necessarie per asportarli, caricarli su un furgone o un camioncino fermo appena fuori dal camposanto e allontanarsi indisturbato, col favore delle tenebre.

Il sindaco: «Delinquenti senza rispetto, chiedo scusa per loro»

«Mentre eravamo tutti davanti al televisore a tifare per la nostra Italia – l’amaro commento del sindaco, Giuseppe Pignatiello – qualche delinquente della peggior specie ha pensato bene di fare razzia nel nostro cimitero. Il segno di una società che perde ogni giorno un po’ dei suoi valori. Senza rispetto per i vivi come per i morti. Senza rispetto per la nostra storia, per le nostre famiglie, per i nostri affetti, per i nostri ricordi. A queste persone non me la sento di dire nulla, non meritano nemmeno di essere menzionate. Se non hanno la testa di capire la pochezza del proprio gesto credo sia inutile parlare oltre. Mi sento però di dare un grande abbraccio a tutte le famiglie che hanno subìto questo terribile scempio, questa assurda mancanza di rispetto.

«Vi chiedo scusa io per loro – conclude Pignatiello rivolgendosi ai suoi concittadini – non è facile immaginare servizi di videosorveglianza tali da assicurare che certe cose non accadano più ma proveremo a fare ogni intervento possibile per stare vicino a chi merita e ha il diritto di avere il rispetto di tutti e la tranquillità di un luogo sacro».

Ladri al cimitero di Castano Primo: rubati da una tomba pesanti portavasi di bronzo

castanoprimo furti cimitero sindaco – MALPENSA24