Anziani, a Legnano torna “Estate gentile”. Obiettivo: prolungarla tutto l’anno

legnano estate anziani assistenza

LEGNANO – «Inauguriamo la prima fase di un progetto che considero una start up, in continua evoluzione, per soddisfare un bisogno del territorio spesso non rilevato dai servizi sociali del Comune». Così l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Legnano, Ilaria Ceroni, ha presentato martedì 14 maggio l’edizione 2019 di “Estate gentile”, iniziativa che viene incontro agli anziani grazie al coinvolgimento di studenti e volontari. Partner del progetto sono Comune, Auser e, da quest’anno, la Fondazione Sant’Erasmo, che prenderà il posto del Centro Pertini. Obiettivo dei promotori, estendere il servizio nel tempo fino a farlo diventare “Anno gentile”.

Mobilitati studenti e volontari

In concreto, gli studenti delle scuole superiori della città affiancheranno i volontari per mettersi a disposizione delle persone anziane, anche nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro (il pacchetto di ore di attività pratiche in aggiunta alle lezioni che gli studenti delle scuole superiori devono accumulare per poter accedere all’esame finale di diploma). Obiettivo: fornire compagnia, anche con videochiamate, accompagnare alle visite mediche, consegnare la spesa o farmaci a domicilio durante il periodo estivo, quando aumentano la solitudine e le difficoltà nel far fronte anche alle necessità quotidiane. La «nuova casa» dell’iniziativa sarà la sede della Fondazione Sant’Erasmo in corso Sempione 34, da dove gli aderenti potranno tenere i contatti con il personale dei servizi sociali del Comune e con l’Associazione per l’invecchiamento attivo. Presso il punto di ascolto aperto in città dal 2003, Auser raccoglie una cinquantina di volontari con 5 veicoli, di cui 4 attrezzati per il trasporto di persone con difficoltà motorie.

Giovani coinvolti con alternanza scuola-lavoro

«Abbiamo costruito – ha osservato Pinuccia Boggiani, presidente Auser Ticino Olona – un bell’impianto di solidarietà in grado di rispondere anche alle emergenze. Fare rete è complicato ma sempre più necessario. Noi lavoriamo in sinergia con 16 associazioni locali nei territori di Legnanese, Castanese, Magentino e Abbiatense perché i bisogni sono tanti e in aumento: la popolazione invecchia e sono sempre di più le persone anziane sole, con problemi di salute o decorsi post-operatori da completare a domicilio». Anche per Domenico Godano, presidente della Fondazione Sant’Erasmo, «serve una squadra, perché da soli non si va da nessuna parte. Dopo anni di letargo, Legnano ha scoperto la nostra Fondazione, che si basa su un volontariato di qualità e dove tutto si fa con capacità, esperienza e cuore. I giovani sono fondamentali e si potranno coinvolgere tutto l’anno con lo strumento dell’alternanza scuola-lavoro».

Incontri in tutti gli istituti superiori della città

A questo proposito, «a breve – ha spiegato Elena Bottini, dirigente dell’Ufficio Istruzione del Comune – entrerà nel vivo la “campagna di reclutamento” avviata a ottobre, con presentazioni, per la prima volta, in tutte le scuole superiori della città e l’individuazione di un insegnante referente per ogni istituto. I ragazzi potranno avvalersi di professionalità specifiche che operano nella RSA e ricevere un supporto particolarmente qualificato, con possibili sbocchi lavorativi o per svolgere future attività di volontariato».

legnano estate anziani assistenza – malpensa24