LEGNANO – Prossima assemblea sotto le stelle per Avis Legnano. Il tradizionale appuntamento associativo della sezione “Cristina Rossi” si svolgerà all’aperto, nel rispetto delle norme di sicurezza, lunedì 3 agosto alle ore 20.30. Il luogo indicato è il campo da calcio dell’oratorio San Luigi di Rescaldina (via Clerici Rusconi angolo via Asilo, a Rescalda). Nonostante la modalità di svolgimento inusuale, per Avis Legnano l’appuntamento rappresenta un momento importante, non solo perché è l’occasione per fare il punto sull’attività (all’ordine del giorno, la relazione del direttore sanitario e l’approvazione del bilancio consuntivo 2019) ma anche perché è l’assemblea dell’85° di fondazione. La sezione legnanese di Avis è stata infatti costituita nel 1935, da una trentina di donatori, e da allora è cresciuta diventando il punto di riferimento di nove gruppi comunali del Legnanese (Rescaldina e Rescalda, Cerro Maggiore e Cantalupo, Busto Garolfo, Canegrate, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese, Dairago e San Vittore Olona, oltre che Legnano), rispondendo completamente al fabbisogno dell’ospedale di Legnano e concorrendo a quello dell’ospedale Niguarda di Milano. Dalla fondazione al 30 giugno scorso, Avis Legnano ha raccolto quasi 650.000 donazioni di sangue: più di 16.000 solamente quelle dell’anno scorso, donate dai 7.182 soci attivi.
Donazioni anche in piena emergenza
Durante l’emergenza Covid, Avis Legnano (di cui è presidente Pierangelo Colavito) non si è mai fermata: ha continuato nella raccolta di sangue da destinare alle strutture ospedaliere per alleviare sofferenze e spesso salvare vite umane. Nei primi sei mesi di quest’anno, le donazioni hanno sfiorato quota 7.400. Il messaggio di solidarietà e di aiuto agli altri ha avuto un riscontro più che positivo: quasi 500 i nuovi donatori che si sono iscritti ad Avis Legnano. Ma c’è ancora molto bisogno. L’emergenza Covid è diventata anche l’occasione per aprire al territorio la sede di via Girardi 19/G a Legnano: per “Avis in Arte” la sezione “Cristina Rossi” ospita fino al 31 agosto la mostra “Lockdown”, 14 opere di Vittoriano Ferioli unite dal forzato obbligo imposto di rimanere a casa. «Ci siamo passati quasi tutti, pochi sono sfuggiti al lockdown virale e quindi è stato tempo nuovo, tempo inedito, spazio tempo per riflettere, leggere, cucinare, dormire ma anche annoiarsi o produrre nevrosi» precisa l’artista, che ha voluto questa mostra per ringraziare i donatori e il personale di Avis Legnano per aver continuato nella loro missione del dono anche in un momento particolarmente difficile e complesso. La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17.30 e il sabato dalle 8.30 alle 11.30. L’ingresso è libero. Sabato 25 luglio sarà presente l’artista Vittoriano Ferioli.