AZZATE – Tentato omicidio ad Azzate: chiesto il giudizio immediato per Davide Paitoni. Il 40enne, in carcere per aver ucciso lo scorso primo gennaio il figlio Daniele di soli 7 anni con un fendente alla gola e di aver tentato di assassinare l’ex moglie Silvia Gaggini, comparirà davanti ai giudici del tribunale di Varese il prossimo 7 giugno, come riporta il quotidiano La Prealpina.
Tentato omicidio
Nel novembre 2021 Paitoni fu arrestato per il tentato omicidio di un collega avvenuto ad Azzate nella ditta dove vittima e aggressore lavoravano. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri Paitoni ebbe una violenta lite con il collega colpendolo con un cutter. Non è escluso che Paitoni invochi la legittima difesa: anche lui fu ferito nella lite.
Lesioni e minacce
La vittima non fu mai in pericolo di vita ma la procura ha valutato come potenzialmente mortali i colpi inferti da Paitoni. Che dopo l’arresto fu messo ai domiciliari e agli arresti era ancora quando uccise il figlio per “punire” l’ex moglie che lo aveva lasciato nella casa di Morazzone dove era confinato. Il 5 luglio lo stesso 40enne comparirà davanti ai giudici varesini per rispondere dell’accusa di minacce e lesioni nei confronti dell’ex compagna e del suocero.