SOMMA LOMBARDO – Come utilizzare i due milioni di euro di avanzo in bilancio, sbloccati da Roma così come annunciò un mese fa l’onorevole Leonardo Tarantino, sarà il tema al centro della discussione giovedì sera, 8 novembre, in consiglio comunale a Somma Lombardo. Le opposizioni affilano le armi, convinte che il centrosinistra – facendo altre scelte – stia perdendo un’occasione unica per riqualificare il centro sportivo Mossolani e realizzare l’area feste nel seminterrato della biblioteca di via Marconi. Ma il sindaco Stefano Bellaria non è d’accordo: «Naturalmente ogni opinione è legittima, ma giudicare uno spreco investimenti per la costruzione di un padiglione cimiteriale (nel capoluogo non ci sono più posti), per asfaltature, rifacimento di marciapiedi, abbattimento barriere architettoniche, realizzazione di piste ciclopedonali, sostituzione di serramenti nelle scuole, acquisto di giochi inclusivi per i parchi cittadini e di attrezzature scolastiche, mi sembra decisamente una forzatura».
Somma più bella e vivibile
Questione di priorità, che il primo cittadino di Somma Lombardo non esita a rimarcare. «Crediamo che queste opere, insieme a quelle finanziate con altre risorse, come l’intervento su via Del Rile per eliminare i perenni allagamenti, la risistemazione delle piazze di Coarezza o la progettazione degli ascensori per il sottopasso del passaggio a livello, della rotonda di via IV Novembre o della sistemazione della frana del Belvedere, e l’elenco potrebbe continuare, siano utili a rendere Somma un po’ più bella e vivibile, per tutti».
Non è merito del governo giallo-verde
Bellaria, a capo di una coalizione di centrosinistra, sottolinea infine il perché non debba dire grazie al governo giallo-verde se ha finalmente la possibilità di utilizzare quei due milioni di euro di avanzo che giacevano in bilancio da anni senza alcuna possibilità di essere toccati: «La possibilità per gli enti locali di utilizzare parte dell’avanzo di bilancio per realizzare investimenti discende da due sentenze della Corte Costituzionale, la 247/2017 e la 101/2018, riprese da una circolare del Ragioniere Capo dello Stato Daniele Franco. Lo stesso Ragioniere Capo che i due Vice Premier han dichiarato di voler cacciare perché eccessivamente autonomo».