La Biblioteca di Varese celebra Guido Morselli dedicandogli una sala e 2 eventi

Guido Morselli

VARESE – Un fine settimana dedicato al grande autore del Novecento Guido Morselli. La Biblioteca di Varese celebra lo scrittore con due eventi che si terranno sabato 27 e domenica 28 novembre, a cominciare dall’inaugurazione della sala recentemente ristrutturata che porta il suo nome al piano superiore dello stabile di via Sacco. Un omaggio a quasi cinquant’anni dalla scomparsa dell’autore varesino d’adozione.

Uno scrittore visionario

La Biblioteca Civica di Varese rende così omaggio a Guido Morselli e alle sue opere. La struttura è depositaria del fondo letterario dello scrittore, un patrimonio costituito da libri personali, lettere e ricordi che sono conservati negli spazi di via Sacco. Un punto di riferimento per studiosi di tutto il mondo desiderosi di approfondire la sua figura. Morselli è stato infatti consacrato recentemente anche a livello internazionale: il New Yorker lo ha eletto “Scrittore dell’anno 2021” quale “genio totalmente postumo che ha inventato il nostro futuro”. «Varese rende omaggio a uno scrittore visionario, innovativo, anticonformista – spiega l’assessore alla cultura Enzo Laforgia – Uno degli autori italiani più significativi del Novecento che scelse proprio la nostra città come luogo d’adozione».

Inaugurazione della Sala Morselli

Questo weekend sarà quindi interamente dedicato alla conoscenza dello scrittore attraverso due eventi. Si comincia sabato 27 novembre alle 18 in Sala Morselli con “Tesori della memoria: un itinerario morselliano tra passato e presente. Dialogo tra Linda Terziroli e Andrea Bortoluzzi”. In collaborazione con il “Comitato Guido Morselli”, l’evento di inaugurazione della sala lettura a lui dedicata consiste in una conferenza che esplora i luoghi dello scrittore, tra Varese e Gavirate, dal corso Matteotti alla stessa Biblioteca di via Sacco. I luoghi della città diventano anche i luoghi interiori dello scrittore. Ne parlano due profondi conoscitori di Morselli: Linda Terziroli, sua biografa e appassionata curatrice del Premio Morselli e chi ha potuto conoscere anche personalmente lo scrittore, Andrea Bortoluzzi. Per accedere alla Biblioteca è richiesto il green pass. Prenotazione consigliata a questo link data la capienza limitata.

Guido Morselli
La “casina rosa”, rifugio di Guido Morselli sul colle Santa Trinità a Gavirate

Domenica letture in centro

Si continua domenica 28 novembre alle 15.30, con ritrovo in piazza del Podestà, per l’evento “Guido Morselli: letture e performance itineranti a cura del liceo Manzoni”. Morselli, anima tormentata fino al gesto estremo, viene raccontato dagli studenti del Liceo Linguistico Manzoni, per i quali l’autore non è più il nome di una strada “che porta a scuola”, ma è spirito anticonvenzionale pur nella ritualità della buona borghesia di provincia, nei decenni felici del secondo dopoguerra. Vita, luoghi, amicizie e opera narrativa: una lettura-performance della biografia scritta da Linda Terziroli, con a seguire reading in Biblioteca civica, dove verranno lette le pagine tratte dal romanzo principale, “Dissipatio H.G.”, storia distopica di sorprendente attualità. Curatrici dell’evento, partner della Biblioteca civica per il Liceo Linguistico Manzoni, con le classi 4BL e 5BL, Antonella Visconti e Alessandra Leonardi. L’incontro sarà anche l’occasione per vedere completamente rinnovata la “Sala Morselli” e accedere all’omonimo fondo, catalogato ed esposto per la consultazione. Per accedere alla Biblioteca è richiesto il green pass. Prenotazione consigliata a questo link.