LEGNANO – Il Sound Tracks Blues&Jazz Festival diventa maggiorenne e prende il via domani, venerdì 26 agosto, a Nerviano con il live dei Superdownhome insieme a Mark Feltham e Heggy Vezzano. Blues e poesia sono i capisaldi, ha spiegato Daniela Rossi, presidente della rassegna e sindaco di San Vittore: «Come dimostrano le parole di Lorenzo Traggiai scelte per introdurre questa edizione, cerco sempre di sottolineare il legame tra la manifestazione e gli aspetti culturali legati al territorio. Non a caso per presentarla abbiamo chiesto la libreria Nuova Terra di Legnano, che per l’immaginario collettivo è ormai diventata un centro di scambio, conferenze e approfondimenti in tal senso».
“Una delle derive più affascinanti dell’immaginario blues”
“Il Blues e la discriminazione razziale americana. Il Blues e Robert Johnson. L’emozione dei tre accordi. I Blues Brothers. La notte. Gli Stones. New Orleans. Il delta del Mississippi. Chicago. Il dolore. Eric Clapton. I locali sporchi e malfamati. Jimi Hendrix. Blue note. La chitarra quadrata di Bo Diddley. Improvvisazione. BB King. Chuck Berry. Stevie Ray Vaughan. Un piccolo libro di poche pagine farcito nel tempo da tonnellate di contributi, note a margine, fogli aggiuntivi, appendici, prefazioni, postfazioni e, perché no, collegamenti ipertestuali. Di conseguenza difficile da definire. A mio parere, una delle derive più affascinanti dell’immaginario blues è stata la Poesia” (Lorenzo Traggiai, 2013).
Storie ed esperienze oltre i confini dell’Italia
«Quando diciotto anni fa nacque il festival – ha ricordato Rossi – l’obiettivo indicato nello statuto dal comitato promotore era portare un evento culturale di spessore nel territorio, che ha dato poi vita a un’ottantina di concerti con artisti di livello nazionale internazionale come i Nine Below Zero. L’intento è offrire a tante persone la possibilità di relazionarsi con proposte poco conosciute, e nel contempo portatrici di storie ed esperienze che vanno oltre i confini italiani. Nelle ultime edizioni prima della pandemia i Comuni coinvolti, e che condividevano questa visione, arrivavano in media a sette; ora che abbiamo finalmente ripreso le redini del Sound Tracks saranno quattro quelli che parteciperanno nel 2022».
Gli artisti
«La proposta di quest’anno, selettiva e nata da scelte per niente commerciali, vedrà salire sul palco artisti molto diversi da loro proprio per caratterizzare in modo particolare il festival»: si comincia domani sera con i Superdownhome, che si presenteranno sul palco insieme a Mark Feltham, armonicista dei Nine Below Zero e di Rory Gallagher, e il chitarrista Heggy Vezzano, autentico poeta del blues che ha prestato il suo tocco magico ad artisti italiani e stranieri tra cui Andy J. Forest, Ronnie Jones, Syl Johnson, Nina Zilli e Giuliano Palma. Seguirà la band di Paolo Bonfanti che nella sua esibizione a Canegrate sarà affiancata dalla sezione fiati dei Fratelli Lambretta per un viaggio nel lato funk di New Orleans. A Cerro Maggiore suonerà la Fabio Marza Band, giovane gruppo di Domodossola autore di un sound originale che spazia dal blues rurale al blues-rock elettrico. Conclusione in bellezza con Nick Becattini, celebre bluesman che allo stile di Chicago aggiunge rock, funk e soul e autore di “Lifetime blues”, recensito come miglior album blues italiano del 2020.
Il programma
Qui di seguito sono indicati le date dei concerti, che saranno a ingresso libero e avranno inizio alle 21:
Venerdì 26 agosto
Superdowhome con Mark Feltham (Nine Below Zero) e Heggy Vezzano, Monastero degli Olivetani, Nerviano
Lunedì 5 settembre
Paolo Bonfanti Band, Contrada Bassina, Canegrate
Venerdì 9 settembre
Marza Blues Quintet Band, auditorium della scuola media di via Boccaccio, Cerro Maggiore
Giovedì 22 settembre
Nick Beccatini Band, Teatro Ariston, Lainate