TURATE – Un uomo originario di Busto Arsizio è finito nei guai per il furto al bar “Te & Wine” avvenuto nella notte tra il 7 e l’8 settembre a Turate in provincia di Como. Nel giro di poche ore, infatti, i carabinieri della stazione di Turate hanno smascherato lui e la sua convivente. I due, 28 anni lui, 32 anni lei, residenti ora a Turate dovranno rispondere dell’accusa di ricettazione.
L’ episodio si inserisce nella serie di furti nei negozi, cantine e box registrati nella zona di via Roma nel paese del Comasco. In particolare nella zona del condominio cosiddetto Riri. Al momento il furto avvenuto al “Te & Wine” è l’unico episodio oggetto di contestazione, ma l’indagine è aperta al più ampio respiro.
Ma andiamo con ordine. I fatti, finiti nel mirino della Procura di Como, risalgono alla notte tra il 7 e l’8 settembre. Secondo una sommaria ricostruzione dell’accaduto, ignoti si sono intrufolati all’interno del locale senza che nessuno si fosse accorto di nulla. Sempre stando a una ricostruzione sommaria dei fatti, gli intrusi hanno asportato cibarie di vario genere tra cui piatti freddi, caramelle, snack e altri alimenti. Sarebbe stato svuotato anche il fondo cassa. A quel punto, con il bottino in tasca se la sono svignata facendo perdere le proprie tracce.
Poco dopo infatti i carabinieri sono stati informati dei fatti e hanno subito innescato le indagini di rito. Nel giro di alcune ore le ricerche dei possibili responsabili hanno ricevuto un rapido impulso. I sospetti si sono concentrati sui due conviventi. Nel corso degli accertamenti a domicilio i carabinieri hanno scovato parte della refurtiva riconducibile al bar saccheggiato nella notte. A quel punto li hanno denunciati entrambi per ricettazione. Al momento questo è considerato un episodio isolato, ma si sta indagando con l’obiettivo di chiarire se esistano collegamenti con altri furtarelli avvenuti nel recente periodo in questa area di Turate.