BUSTO ARSIZIO – Dicono gli esperti del settore che il blu attiri l’attenzione più di qualunque altro colore. Se lo dicono loro, dev’essere vero. I primi a crederci sono i politici che, fateci caso, utilizzano soprattutto il blu per i loghi dei partiti. A cominciare da Matteo Salvini, il quale si affida a un folto, agguerrito e competente gruppo di comunicatori, un team non a caso chiamato la Bestia. Nel nuovo simbolo della Lega, il blu è dominante. E fa risaltare il nome del leader, Salvini appunto, scritto in giallo.
Sarà una coincidenza, ma il logo elettorale della lista Antonelli Sindaco ripropone lo stesso impianto di colori: blu con scritta del nome in giallo. Presentato via Facebook di domenica, senza nessun preavviso, il marchio che identifica la formazione a sostegno diretto del primo cittadino uscente è sì diverso nella grafica, ma ha sorpreso un po’ tutti. Per la tempistica che lo contraddistingue (nell’immediatezza dell’annuncio della candidatura di Gigi Farioli); e per la similitudine cromatica con il logo ufficiale della Lega. Facile confondersi, potrebbe pensare qualcuno: sulla scheda elettorale la vicinanza dei due marchi (in formato ridotto) non aiuterà di sicuro gli elettori a scegliere.
Tant’è. Nessuno pare abbia sinora eccepito, nemmeno la Lega che, in teoria, dovrebbe essere danneggiata dalla comparazione dei due simboli. Lega che, in verità, a Busto Arsizio, dopo aver cercato senza successo di disarcionare Antonelli, è al momento azzerbinata al candidato sindaco di Fratelli d’Italia e, a meno di sussulti di dignità prossimi venturi, ne accetta i dikat. Compreso quello della lista del sindaco, motivo di scontro politico nel centrodestra e una delle cause dello strappo di Farioli; e, sino a nuovo ordine, della stessa Forza Italia. Gli accordi provinciali hanno stabilito che i candidati sindaci del centrodestra avrebbero dovuto presentare loro squadre di caratura civica: nessun ex amministratore accanto a loro e, soprattutto, nessun fuoriuscito da altri partiti nell’elenco dei 24 nomi, Sarà così? Emanuele Antonelli non ha ancora svelato nulla (le anticipazioni non sono nelle sue corde), ma c’è da credere che farà come gli pare. Da segnalare che in città sono comparsi anche manifesti che danno conto della nascita della “sua” squadra. Avvertono indirettamente che il sindaco è subito passato al contrattacco e lanciano lo slogan “continuiamo insieme”. Insieme, meglio senza rompere troppo le balle al conducente. Tra il blu, il giallo e, se possibile, cercando di confondere le acque. Per qualche voto in più, anche se lo sgambetto va a discapito degli alleati.
Busto, Antonelli passa al contrattacco e svela il logo della sua lista