Busto, buoni spesa: via alle consegne delle associazioni. In Comune già 400 domande

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Gli alpini sono tra le associazioni che consegnano gli aiuti alimentari

BUSTO ARSIZIO – Buoni spesa a Palazzo Gilardoni: oggi, mercoledì 8 aprile, inizia la distribuzione degli aiuti i beni di prima necessità che l’amministrazione ha affidato alle associazione. Da settimana prossima arriveranno anche i Buoni spesa gestiti direttamente del Comune. Nel frattempo il dato parla di circa 400 domande pervenute ai Servizi sociali. Un numero che può ancora crescere poiché la richiesta può essere presentata fino al prossimo 10 aprile. «Dopo di che – spiega l’assessore alla partita Osvaldo Attolini – valuteremo i requisiti dei richiedenti e nel giro di qualche giorno potremo partire con la consegna».

Catena solidale da mettere a punto

E’ stato necessario qualche giorno per mettere a punto il motore della macchina solidale dell’amministrazione, la quale una volta che si è vista assegnare 443.359,20 euro per i Buoni spesa ha stabilito di ripartire il fondo in due parti: 100 mila euro da destinare a soggetti del terzo settore per l’acquisto e la distribuzione di generi alimentari o di prima necessità, inclusi i farmaci e 343.359,20 euro da destinare a buoni spesa comunali.

Oggi è partita la macchina solidale delle associazioni, che sono circa un ventina, «considerando – come afferma Attolini – è che comprendono anche la Caritas decanale alla quale fanno riferimento 13 parrocchie. A ognuna delle associazioni abbiamo suggerito di consegnare il contributo in Buoni spesa, ma hanno anche concesso la libertà di poter acquistare generi alimentari e poi distribuirli. In ogni caso alla fine ogni realtà impegnata ci consegnerà un rendiconto di quanto distribuito in alimenti o in buoni».

I buoni del Comune dopo Pasqua

Si va invece un po’ più per le lunghe per quanto riguarda la parte di contributo che gestirà direttamente il Comune. Fino al 10 aprile i cittadini potranno ancora avanzare la richiesta di sostegno. Dopo di che anche la seconda e più cospicua tranche di aiuto potrà arrivare alla cittadinanza. «E’ la prima volta che ci troviamo ad affrontare un’emergenza di queste dimensione – continua l’assessore – qualche difficoltà l’abbiamo avuta, ma solo nel metter a punto la catena solidale. Piccoli intoppi che abbiamo superato grazie alla volontà di tutti di far arrivare il prima possibile il sostegno a chi ne ha bisogno. E proprio per dare a tutti l’opportunità di presentare la richiesta abbiamo anche stabilito l’apertura dei Servizi sociali venerdì pomeriggio, al fine di poter ricevere fino all’ultimo giorno disponibile le richieste».

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