BUSTO ARSIZIO – La prima giornata dei campionati italiani senior cinture nere di taekwondo alla e-work arena va in archivio con una sfilata di personalità in tribuna Vip e con la standing ovation del pubblico di fronte alla dimostrazione della squadra professionistica coreana del Kukkiwon, che ha incantato la platea di viale Gabardi con le sue acrobazie volanti alla presenza del console generale della Corea del Sud a Milano. «Sì, Busto è la capitale del taekwondo – ammette il bustocco Stefano Ferrario, presidente del comitato regionale della Federtaekwondo che organizza l’evento – e lo è grazie alla e-work arena, che è uno dei palazzetti più belli d’Italia e che si presta molto per questo genere di manifestazioni».
Agonismo e acrobazie
Fa molta scena il colpo d’occhio del palasport Piantanida, con cinque campi di gara sui tatami posati sopra il parquet che normalmente viene calcato dalle campionesse del volley. Sono 300 gli atleti arrivati da tutta Italia per sfidarsi il titolo italiano, a cui si aggiungono i 20 “pro” del Kukkiwon, la “pattuglia acrobatica” giunta direttamente da Seul, la casa del taekwondo mondiale, con una delegazione guidata dal console Kang Hyung-Shik. Ed erano più di un migliaio sugli spalti ad applaudire la spettacolare esibizione.
Un’occasione «speciale» l’ha definita Angelo Cito, presidente della federazione italiana di taekwondo, che la sera precedente aveva celebrato il consiglio federale proprio alla e-work arena, alla presenza di tutti i presidenti dei comitati regionali. Il sottosegretario allo sport di Regione Lombardia Antonio Rossi ha dichiarato: «La dimostrazione della squadra coreana della Kukkiwon ha mostrato la bellezza e la complessità di questo sport da combattimento sempre più diffuso in Italia». Con loro in tribuna Vip c’erano anche il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore allo sport Maurizio Artusa, l’europarlamentare bustocca Isabella Tovaglieri, il consigliere regionale Emanuele Monti e il presidente del Coni Lombardia Marco Riva. Ad assistere ai campionati italiani anche il campione olimpico di Tokyo Vito Dell’Aquila con il suo allenatore Claudio Nolano e l’oro di Londra 2012 Carlo Molfetta.
L’INTERVISTA A VITO DELL’AQUILA
Dal taekwondo a Squid Game
Sorprendente l’intervento del Console generale della Repubblica di Corea che ha letto il suo discorso tutto in italiano: «Sono molto lieto di essere presente al l’esibizione – le sue parole – esprimo gratitudine al presidente Fita Angelo Cito, al presidente onorario, al presidente del comitato regionale Stefano Ferrario e al sindaco Emanuele Antonelli per lo svolgimento di questo evento alla e-work arena di Busto. Kukkiwon ha un ruolo fondamentale per i 150 milioni di praticanti di taekwondo nel mondo ed è significativo vedere l’esibizione squadra dimostrativa nell’anno in cui l’Italia ha conquistato un oro olimpico». Il console ha auspicato «un aumento degli scambi e della cooperazione tra Corea e Italia», ricordando l’apprezzamento del made in Italy nel suo Paese ma anche quello delle automobili e della tecnologia coreana in Italia, senza dimenticare l’«enorme popolarità» della serie TV coreana Squid Game e la presenza del premio Oscar di Parasite come presidente di giuria alla mostra del cinema di Venezia.
Il presidente regionale Fita Ferrario
Oggi, domenica 21 novembre, si replica con le gare di taekwondo e parataekwondo dalle 9 alle 16.30 alla e-work arena e con l’esibizione-bis dei coreani del Kukkiwon alle 12.
Risultati prima giornata
-54 kg maschile: 1 – Andrea Conti (Nrgym Taekwondo Arezzo); 2 – Nicolas Legari Ballerini (Taekwondo Tricolore); 3 – Mario Veneziano (Aerodance Sport Libertas); 3 – Davide Ditta (Cs Esercito)
-58 kg maschile: 1 – Antonio Flecca (Gs Fiamme Rosse); 2 – Giuseppe Foti (Tiger’s Den); 3 – Giorgio Giovanni Giannotta (Evolution Palermo); 3 – Matias Lomartire (Tkd Talenti)
-63 kg maschile: 1 – Daniel Lo Pinto (Taekwondo 16); 2 – Agostino Ferrara (Gold Team); 3 – Antonio Falco (Cs Esercito); 3 – Ibrahim Nouralden (Olympic Tkd Academy)
-68 kg maschile: 1 – Simone Crescenzi (CS Esercito); 2 – Angelo Adda (CS Canguro); 3 – Gabriele Caulo (Cs Esercito); 3 – Emanuele Venelante (ASD Sport Village)
-46 kg femminile: 1 – Veronica Pau (Centro Tkd San Sperate); 2 – Martina Ladduca (GS FF.OO); 3 – Chiara Lezzi (Centro Tkd Ascanio); 3 – Greco Alessia (Pol, Libertas Jesi Tkd Club)
-49 kg femminile: 1 – Martina Corelli (Cs Esercito); 2 – Ilaria Genitoni (Taekwondo Tricolore); 3 – Clara Forma (Pol. Barbagia di Ollolai); 3 – Sofia Ciarlo (Asd Olimpia)
-53 kg femminile: 1 – Sarah Al Halwani (Pol. Libertas Jesi Tkd Club); 2 – Viriginia Maestro (Torino Tkd Union); 3 – Ilenia Elisabetta Matonti (ASD Bentis); 3 – Noemi Manzolli (Pol, Libertas Jesi Tkd Club)
-57 kg femminile: 1 – Giada Al Halwani (GS FF.OO.); 2 – Giada Lagi (Taekwondo Viareggio); 3 – Mariangela Fabiano (ASD Athlon); 3 – Giorgia Cancellieri (Accedemia Dorica)
I campionati italiani di taekwondo a Busto. C’è l’oro olimpico Vito Dell’Aquila