BUSTO ARSIZIO – L’ex boschetto abbandonato tra via Bellini e via Galvani, dietro al posteggio inaugurato un anno fa, diventerà un parco urbano attrezzato al servizio del quartiere di San Giuseppe. Gli alberi da frutto già esistenti verranno mantenuti e affiancati da orti didattici rialzati per i bambini delle vicine scuole Crespi, in più ci sarà una suggestiva “piazza del racconto” con spazi per la lettura, anche collettiva, e un’area attrezzata per il fitness. L’idea di recuperare l’area verde, avanzata dall’attuale assessore Mario Cislaghi in veste di portavoce del comitato di quartiere, diventerà realtà grazie ad un investimento da 200mila euro.
La delibera
ll via libera della giunta, su indirizzo del sindaco Emanuele Antonelli, in qualità di delegato ai lavori pubblici, è arrivato nella seduta di mercoledì 30 novembre. Con l’approvazione del progetto definitivo, redatto da Agesp Attività Strumentali, per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria nell’area verde tra via Galvani e via Bellini per una somma complessiva di 200mila euro. Una riqualificazione finalizzata alla creazione di un parco destinato ad attività sociali, culturali e di inclusione, anche in sinergia con associazioni operanti sul territorio cittadino.
Gli spazi
Con lo sfalcio delle sterpaglie e delle erbacce che avevano invaso l’area comunale, abbandonata da tempo, era emersa la presenza di diversi alberi da frutto, che verranno mantenuti e daranno una connotazione a una parte del parco, posizionando anche degli orti didattici rialzati, usufruibili dai bambini delle vicine scuole dell’obbligo. Verranno poi realizzata ambienti dove sostare per leggere o ricreare
un circolo letterario, con una piccola “piazza del racconto”, e spazi “liberi” per leggere anche con il posizionamento di scaffali, costruiti con materiale di recupero, per realizzare una libreria all’aperto.
Le opere
Tra le opere in programma, l’apertura di un varco su via Galvani (dove oggi c’è solo un muro chiuso), la realizzazione di camminamenti interni, di un basamento per un eventuale chiosco per una futura gestione esterna del parco, oltre che di un impianto di illuminazione e di un’area fitness dotata di attrezzature ad hoc.