Busto, Fratelli d’Italia risponde al PD: «Voi e M5S in cerca di visibilità elettorale»

BUSTO ARSIZIO – Arriva la risposta di Fratelli d’Italia alla polemica innescata dal PD di Busto dopo il botta e risposta sul tema della digitalizzazione. «Non abbiamo bisogno di fare mozioni in consiglio comunale per mettere la “bandierina” sulle nostre proposte e sulle nostre iniziative – la replica di Massimiliano Nardi, coordinatore cittadino del partito di Giorgia Meloni – essendo in maggioranza, alziamo il telefono e le nostre proposte le facciamo direttamente al sindaco o agli assessori competenti, oppure le facciamo seduti al tavolo della maggioranza di centrodestra, come quando si è trattato di discutere degli aiuti Covid insieme ai nostri alleati Lega, Forza Italia, Idee in Comune e Busto Grande. Questa è la differenza tra chi lavora per fare e chi lavora solo per farsi vedere». Nardi aggiunge anche che «forse il PD si dimentica che il sindaco è di Fratelli d’Italia, quindi non è che abbiamo così tanto bisogno di presentare qualcosa solo per avere visibilità visto che le iniziative dell’amministrazione le porta avanti il sindaco Antonelli in prima persona».

La stoccata al PD e al M5S

A Valentina Verga, che accusa FdI di «pensare alle poltrone invece che fare proposte», Massimiliano Nardi risponde a tono: «Poteva proprio risparmiarselo quel passaggio, visto che è un’esponente di un partito che è al governo del Paese, mai eletto dal popolo italiano, incollato alle sedie con la colla vinilica, e lo si vede soprattutto in questi giorni con lo “spettacolo” che stanno dando con la crisi di governo. Su questo tema Verga avrebbe fatto meglio a tacere, perché ormai è evidente di che pasta sono fatti quelli del suo partito». Ma il coordinatore di Fratelli d’Italia respinge al mittente anche le accuse di fare campagna elettorale che spesso si abbattono sulle più recenti iniziative del sindaco Antonelli e dell’amministrazione: «Le cose fatte, e non solo annunciate, non sono boutade elettorali, ma sono fatti, che rimangono, volenti o nolenti. Sono il PD e il M5S che, dopo quattro anni di opposizione che non ha certo brillato per attivismo, negli ultimi mesi stanno prendendo spunto da ogni iniziativa fatta da altri per polemizzare e far vedere che esistono, come nel caso degli alberi tagliati alle case Aler, dove Luigi Genoni avrebbe potuto almeno cercare di capire quale fosse la vera motivazione prima di accusare. Sono loro che stanno facendo campagna elettorale dopo anni a fare gli “astensionisti” in consiglio comunale e nelle commissioni. Ma va bene così, sono contento che si facciano vedere anche loro».

Il Pd di Busto contro il partito del sindaco: «FdI, in 5 anni zero proposte per la città»

busto arsizio fratelli Italia pd – MALPENSA24