BUSTO ARSIZIO – «Quando un bambino nasce a Busto Arsizio, regaliamo loro la tessera delle biblioteca e il primo libro: così l’impegno della nostra amministrazione, e di tutta la città, verso la lettura prosegue fino alla terza età». Così l’assessore alla Cultura e vicesindaco di Busto Arsizio, Manuela Maffioli, oggi, giovedì 8 luglio, ha presentato l’iniziativa “Un libro per giovedì d’argento”, organizzata in collaborazione con le case editrici della città e che dal prossimo giovedì 25 luglio, e fino a novembre, permetterà ad anziani, e non solo, di incontrare alcuni autori del territorio e discutere delle loro opere.
Libri per 5 mesi
Una rassegna, gratuita, che comprende incontri settimanali da giovedì 25 luglio, fino a giovedì 4 novembre, con autori ed editori, chiamata “Un libro per…Giovedì d’argento”, che si rivolge appunto alla terza età, ma non chiude le porte a nessuno. Alle 17 di ogni giovedì, quindi, protagonista sarà un autore che introdurrà la propria opera, leggendo e commentando l’incipit, per poi avviare una discussione sul tema.
In biblioteca
A introdurre l’iniziativa è stata il vicesindaco Maffioli che ha sottolineato la grande ricchezza di Busto in tema di letteratura e cultura. «Abbiamo ben 6 case editrici e 8 librerie: una preziosa eredità che ci ricorda quanto il libro sia un vero e proprio veicolo di sapere, oggetto culturale prediletto per la crescita personale, ma anche per la formazione di relazioni nella comunità. E proprio in questa direzione vanno i giovedì di lettura, che ovviamente si svolgeranno nella nostra biblioteca: fulcro di questo sapere».
Anche in agosto
Gli incontri saranno completamente gratuiti, ma sarà necessario prenotarsi chiamando direttamente in biblioteca allo 0331390380, in modo da rispettare tutte le misure di sicurezza anti-Covid. Sarà un’occasione per gli anziani di Busto per ritrovarsi e discutere insieme di temi letterari. «Un modo anche per sfidare la solitudine e l’isolamento, che purtroppo hanno caratterizzato gli ultimi mesi, dato che abbiamo previsto degli incontri anche in agosto», continua l’assessore, annunciando che, dopo l’estate, tornerà la rassegna “Autunno fra le righe”.
La valle dei sogni
Il progetto, che pur è supportato e patrocinato dal Comune, è stato però frutto dell’idea di alcune case editrici, in particolare l’Albaccara di Carmelo Occhipinti e XYIT Editori, oltre al supporto di tutte le altre realtà bustocche. «Il mio sogno è quello di spingere gli anziani ad appassionarsi alla lettura e aiutare chiunque abbia un libro nel cassetto a pubblicarlo», spiega Occhipinti, che, siciliano di origine, ancora non sa se è un siciliano che vive in Lombardia, o un lombardo che è nato in Sicilia. E proprio su questo tema ha fondato la casa editrice Albaccara, termine di origini arabe che significa appunto “la valle dei sogni”.
«In un momento delicato come questo – continua l’editore abbiamo il dovere di comunicare e di spingere, soprattutto gli anziani, o i più fragili che hanno vissuto isolati per molto tempo, a instaurare rapporti tra di loro». E quale modo migliore se non attraverso i libri e le parole sapienti dei loro autori che li presenteranno? Ecco quindi che dal prossimo giovedì, per un pubblico over, ma non solo, partiranno gli incontri nella sala Monaco della biblioteca comunale, che dureranno fino a novembre.
La storia di Busto nei libri: la Biblioteca Capitolare svela i suoi tesori per BA Book