BUSTO ARSIZIO – Via Cavallotti e via Bramante pedonali per un giorno. Per ora solo per un giorno, oggi lunedì 29 maggio, per via di una maxi-gru parcheggiata in mezzo alla strada sul lato della storica “casa Rauli” all’angolo con piazza Santa Maria, oggetto di un cantiere di ristrutturazione della facciata e del tetto. Ma tra un anno la pedonalizzazione, stavolta definitiva, sarà realtà, nell’ambito del progetto che ha vinto il bando del Distretto del Commercio, e che riprenderà il test eseguito lo scorso settembre – con il “Cavallotti Garden” – durante la settimana europea della mobilità sostenibile.
Il test “involontario”
Quello di oggi, lunedì 29 maggio, è stato dunque un nuovo test, seppur “involontario”, del futuro assetto viabilistico del comparto. Le transenne poste dopo l’incrocio con via 22 marzo hanno disegnato lo scenario previsto dal piano di pedonalizzazione: stop alle auto in via Cavallotti, proprio dopo l’incrocio dell’ex cinema Oscar (con possibilità di svolta verso via Matteotti e via Montebello), ma anche nel tratto iniziale di via Bramante, tra piazza Santa Maria e l’incrocio con via Sant’Ambrogio.
Le tempistiche della pedonalizzazione
«Ma questa situazione, assolutamente temporanea, non ha nulla a che vedere con il progetto premiato da Regione Lombardia – chiarisce l’assessore alla mobilità sostenibile Salvatore Loschiavo – per ora è ancora prematuro parlare della chiusura al traffico di via Cavallotti e via Bramante. C’è ancora da conferire l’incarico al progettista, entro l’estate, e poi, una volta approvati i progetti preliminare e definitivo, da avviare la gara d’appalto». Verosimilmente entro la fine dell’anno. Il che significa che, con i tempi necessari per i lavori che puntano a ricreare l’atmosfera del “Cavallotti Garden”, il nuovo assetto arriverà «con l’anno nuovo». Presumibilmente, se non ci saranno imprevisti, tra un anno, in primavera, si potrà vedere la mini-rivoluzione.