Busto, l’Officina di Farioli è trasversale: da IV a FdI. Franco Binaghi eletto presidente

Gigi Farioli e Franco Binaghi

BUSTO ARSIZIO – L’Officina delle Idee 2.0 si struttura, con Franco Binaghi eletto presidente, e abbraccia un’ampia fetta dell'”arco costituzionale” bustocco: tra direttivo e dipartimenti spuntano l’ex presidente del consiglio comunale Diego Cornacchia, ed esponenti e simpatizzanti di Italia Viva e Azione ma anche di Fratelli d’Italia. E Il suo ispiratore, Gigi Farioli, ex sindaco e già candidato sindaco per i Moderati e Riformisti, rimane come coordinatore e responsabile dei dipartimenti.

Comitato trasversale

L’ossatura dell’Officina deriva dall’esperienza delle elezioni amministrative del 2021, con il capolista di Forza Busto (e storico esponente di Forza Italia a Busto) Binaghi presidente e il co-coordinatore di Italia Viva Boniotti come vice. Nel direttivo, oltre all’ex presidente del consiglio Cornacchia, c’è spazio anche per una colonna del comitato “No inceneritore” e del quartiere di Borsano come Emanuele Fiore, e per un esponente non bustocco, il marnatese Luca Vergani, che mostra uno sguardo dell’associazione verso la Valle Olona. E tra i responsabili di dipartimento c’è anche un candidato di Fratelli d’Italia alle ultime amministrative, il giovane Alex Grassi.

Il terzo evento con Sallusti

Alla vigilia del terzo evento, in programma giovedì 7 aprile al Museo del Tessile con la presentazione del nuovo libro di Alessandro Sallusti “Lobby & Logge”, prende forma l’associazione politico-culturale fondata da Gigi Farioli con l’obiettivo di «meglio far conoscere nel nostro territorio i contenuti della cultura liberale e popolare, della civiltà occidentale, europeista e garantista e di porre in rilievo la divulgazione dei valori cristiani».

Tutti i nomi dell’Officina

L’assemblea dei Soci ha nominato il Comitato Direttivo che ha eletto Franco Binaghi quale presidente e Davide Boniotti vicepresidente. Gigi Farioli, animatore dell’associazione, ha il ruolo di coordinatore politico-culturale e di responsabile dei vari dipartimenti di lavoro. Il comitato direttivo risulta composto anche da Eliana Petrillo quale tesoriere, Barbara Bottan come segretaria del direttivo, Diego Cornacchia, Emanuele Fiore e Luca Vergani. Sono inoltre stati costituiti i primi dipartimenti di lavoro, che saranno affidati a Antonio Tori (Sanità), Paolo Cicero (Energia), Massimo Tosi (Cultura), Nicholas Burchielli (Giovani), Alex Grassi (Giustizia) e Simone Galbersanini (Mobilità).

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