Busto, nel giardino della biblioteca Ali-Brì facilitano lettura e studio

sedute biblioteca maffioli

BUSTO ARSIZIO – Guai a definirle panchine. “Non sono panchine, ma sedute, oggetti di design installate nel giardinetto della biblioteca civica di Busto Arsizio”. Sedute, appunto, per leggere, scrivere, studiare in tutta comodità in via Zappellini, regalate dai due architetti che le hanno ideate, Marco Fardelli e Giampietro Colombo dello studio a.a.f.c., alla biblioteca “Gian Battista Roggia” e, per estensione, alla città. Il loro lavoro è stato premiato al concorso del Parco delle Lettere di Milano nel 2016, segno del valore artistico che lo caratterizza. Le hanno chiamate Ali-Brì, nome suggestivo, se si vuole, che rimanda a chissà quali reconditi significati, anche se poi richiama semplicemente ali e libri. Si tratta della prima di una serie di novità che interessano la biblioteca e rispondono alle esigenze di ampliamento delle possibilità di fruizione della stessa.

sedute biblioteca maffioli

L’assessore Maffioli e il mecenatismo

Manuela Maffioli, assessore alla Cultura di Palazzo Gilardoni, va fiera della donazione per diverse ragioni. Le ha sintetizzate, in uno dei suoi puntuali e colti interventi, questa mattina, 15 settembre, all’inaugurazione, alla presenza dell’assessore Miriam Arabini, del presidente del consiglio comunale Valerio Mariani, di alcuni componenti della commissione Cultura, della direttrice della biblioteca Claudia Giussani. “Con questa donazione – sono parole dell’assessore – ritengo si concretizzi il primo atto di mecenatismo nei confronti della cultura cittadina, a cui rivolgo e reitero il mio appello fin dal mio insediamento. La gratitudine mia e dell’amministrazione va quindi in una duplice direzione. Da un lato, per aver dotato la nostra istituzione culturale di uno strumento di studio all’aperto, che sarà utile e apprezzato dagli utenti, anche perché concorre a soddisfare quel desiderio di ‘più biblioteca’ che nasce da loro e che l’amministrazione sta dimostrando fattivamente di condividere. Dall’altro, per l’alta valenza simbolica del gesto, che riconduco a quelle ‘buone pratiche’ di cui spero la cultura sarà sempre più oggetto e che si affianca all’altra ‘buona pratica’ di cui già beneficiamo, quella delle sponsorizzazioni, senza le quali le nostre attività non potrebbero raggiungere il livello qualitativo che la città merita e a cui mi piacerebbe poter fare abituare i nostri cittadini e chiunque desideri fruire dell’offerta culturale della nostra città”.

sedute biblioteca maffioli

Nuovo strumento di lavoro

Ali-brì è concepita per essere integrata in uno spazio dedicato ai libri e alla lettura , strumento di lavoro realizzato con materiali resistenti ed eco-sostenibili che non richiedono manutenzione. Si tratta di un nuovo modo di sfruttare forme articolate e inconsuete per differenziare le  funzioni e l’utilizzo. Ali-brì è dotata di un piano di seduta a forma di ala e di un sostegno metallico a forma di libro aperto, da utilizzare in parte come piano di scrittura e lettura, in parte come schienale di una chaise-longue. Ali-brì è un prodotto Codal s.n.c. di Asti.

 

Sedute biblioteca maffioli – MALPENSA24