Poliziotti picchiati a Busto: «Indagate anche i famigliari». In carcere l’aggressore

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BUSTO ARSIZIO – Convalidato l’arresto di Serafino Infurna, 41 anni, l’uomo che alle 17 di ieri ha sfasciato un bar in via Milazzo a Busto. Poi è fuggito e con i famigliari ha aggredito i poliziotti che lo stavano inseguendo. Infurna ha diversi precedenti penali per spaccio, rissa e resistenza. Il giudice, oggi, lunedì 27 gennaio, non solo ha convalidato il suo arresto, ma ha anche disposto la custodia cautelare in carcere come chiesto dalla procura. 

Al vaglio la posizione dei famigliari

Sono in corso accertamenti per chiarire la posizione dei famigliari. Madre, padre e compagna, stando a quanto testimoniato dagli agenti e dai carabinieri intervenuti, non soltanto avrebbero aggredito gli appartenenti alle forze di polizia per difendere il “caro congiunto” in fuga, ma avrebbero persino cercato di spostare o rubare l’auto di pattuglia della polizia di Stato. Senza riuscirci ovviamente. Gli accertamenti sono in corso. Non è escluso che nelle prossime ore possano scattare delle denunce anche a loro carico.

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