BUSTO ARSIZIO – #OneLastShot, la commemorazione di Kobe Bryant sui “campetti” di tutta Italia si terrà anche a Busto. L’appuntamento è per domenica 2 febbraio alle 15, sul playground di via Redipuglia dietro all’Ipc Verri, con ingresso dal corso Sempione nel quartiere dei Santi Apostoli. L’iniziativa è una risposta alla mobilitazione spontanea lanciata su Facebook da un gruppo di appassionati di pallacanestro. Busto Arsizio è stata una delle prime città, dopo Reggio Emilia (la città in cui Kobe iniziò a muovere i suoi primi passi sul parquet, mentre papà Joe giocava nella Pallacanestro Reggiana targata Cantine Riunite) e quelle più grandi, ad aderire all’appello per una grande commemorazione in omaggio al cinque volte campione NBA cresciuto in Italia, morto domenica 26 gennaio nello schianto dell’elicottero su cui era a bordo insieme alla figlia Gianna Maria, detta GiGi, e ad altre 7 persone. Al centro della celebrazione collettiva ci sarà solo il basket, il modo migliore per omaggiare il Black Mamba: sui campetti si giocherà, possibilmente indossando la canotta giallo-viola dei Los Angeles Lakers, numero 8 o numero 24, che ha accompagnato la carriera di Kobe Bryant.
L’appello alla mobilitazione
Questo il testo che si è rapidamente diffuso con un tam-tam sui social network:
Domenica 2 febbraio dalle 15 in poi diamo il nostro ultimo saluto a Kobe Bryant in tutti i campetti d’Italia: Milano, Reggio Emilia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e dovunque ci siano fan del Black Mamba.
Lo commemoreremo con una serie di campettate in contemporanea per onorarlo nello stesso modo in cui lui è entrato nelle nostre vite. Giocando e divertendoci, possibilmente con una canotta del Black Mamba addosso.
Utilizzeremo l’hashtag #OneLastShot per raccogliere foto e video da tutti i ritrovi spontanei che ne usciranno domenica prossima, per poi montare un video dell’iniziativa: questo sarà l’omaggio dei tifosi italiani a Kobe Bryant (e a sua figlia GiGi).