BUSTO ARSIZIO – Cade un pezzo di cornicione alle scuole medie Bellotti di Sant’Edoardo. Fortunatamente nessuna conseguenza, visto che l’episodio si è verificato quando i ragazzi erano in classe. Ma l’area interessata è stata transennata e intanto torna a salire la preoccupazione per la sicurezza degli edifici scolastici in città: torna alla mente l’episodio più eclatante degli ultimi anni, il crollo di un pannello del controsoffitto della scuola Bossi di via Dante.
L’episodio
Per fortuna non c’era nessuno in cortile nella mattinata del 31 gennaio, quando un pezzo di cemento è precipitato dalla facciata laterale dell’edificio di via Busona. Da verificare le motivazioni del crollo, anche perché le scuole Bellotti nel 2020 sono state interessate da lavori per un milione di euro per la messa in sicurezza strutturale e impiantistica, che però non hanno toccato i serramenti, che restano tuttora da rifare. E sarebbe proprio un’infiltrazione ad aver provocato il distacco del pezzo di cornicione. Sul posto, insieme ai tecnici del Comune e di Agesp Attività Strumentali, si è recato anche il sindaco Emanuele Antonelli, per verificare cosa fosse accaduto. Troppo vivo ancora il ricordo del crollo di un controsoffitto delle scuole Bossi di via Dante, nel 2018. Fu proprio quell’episodio che convinse l’amministrazione ad accelerare sulla messa in sicurezza delle scuole, rendendola una priorità assoluta sul fronte delle opere pubbliche.
La preoccupazione
Oltre a transennare e delimitare con il nastro di cantiere le parti dell’edificio interessate dall’episodio, sono in corso tutte le verifiche strutturali del caso per escludere che possano ripetersi situazioni simili. La prof. Fabiana Ginesi, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Bertacchi (a cui le Bellotti fanno riferimento), ha convocato nella giornata di oggi una riunione straordinaria con i rappresentanti dei genitori degli studenti per informarli compiutamente su quanto avvenuto e sulle azioni che sono state intraprese per la messa in sicurezza dell’edificio. All’amministrazione comunale è stato chiesto di programmare tutti gli interventi necessari per prevenire che tali episodi possano ripetersi.