GAVIRATE – All’indomani della loro scoperta le scritte inneggianti a fascismo e nazismo apparse sui muri di Gavirate sono già state cancellate. Due dei tre punti colpiti sono stati prontamente coperti da una mano di vernice, mentre domattina saranno coperte anche le ultime scritte nei pressi degli Uffici finanziari. In seguito a quanto accaduto i Giovani Democratici sono pronti a mettere in campo un’iniziativa che coinvolga la città.
Risposta pronta
La risposta della comunità di Gavirate è stata dunque pronta e immediata. «Si trattava di muri privati – spiega il sindaco Silvana Alberio – con l’Ufficio tecnico abbiamo contattato i vari proprietari per intervenire». Nella giornata di oggi, giovedì 28 ottobre, sono stati già cancellati disegni e scritte in due delle tre vie prese di mira. In via Mentana e in via Gerli Arioli è stata data una mano di vernice, mentre in via Crosta, presso gli Uffici finanziari, si interverrà domani. «Oggi c’erano le auto parcheggiate – spiega il sindaco – abbiamo disposto il divieto di sosta per domani mattina per poter intervenire».
I Giovani Democratici pronti a mobilitarsi
Nel frattempo si stanno mobilitando i Giovani Democratici, particolarmente colpiti dalla vicenda dato che una delle scritte è stata realizzata proprio sul muro di fianco all’ingresso della sede cittadina del Partito Democratico. Il segretario dei Gd Pierluigi Lucchina si sta confrontando in queste ore con il gruppo gaviratese per rispondere a quanto accaduto. L’idea a cui si sta pensando è quella di organizzare un’iniziativa che coinvolga il tessuto sociale di Gavirate. «Quello che è accaduto è una cosa brutta e vile, non è una ragazzata – commenta Lucchina – è la prima volta che capita qualcosa di simile in tempi recenti ed è stata una sorpresa abbastanza grande».
