Il Chiostro di Voltorre sempre più vivo: Gavirate coinvolge cinque associazioni

GAVIRATEL’estate 2022 è stata quella della ripartenza del turismo sul territorio con numeri importanti anche per l’area del Lago di Varese. Gavirate ha puntato sulla rinascita del Chiostro di Voltorre. Un percorso che ora prosegue con il coinvolgimento da parte dell’amministrazione di cinque associazioni che metteranno a punto un ricco programma di eventi per la struttura.

Quattro bandi in uno

Attraverso un bando il Comune di Gavirate ha infatti voluto chiamare a raccolta le realtà locali coinvolgendole nella promozione dello storico bene situato a Voltorre. Quattro gli ambiti in cui è stato suddiviso il bando: ambientale, sociale, sviluppo turistico del territorio e cultura. Cinque le proposte giunte da parte delle associazioni, che sono state tutte ammesse (per il bando cultura vengono aggiudicate sia la prima che la seconda classificata). «Abbiamo deciso per nostra scelta di fare quattro ambiti per avere un modo diverso di collaborare – spiega il vicesindaco Massimo Parola – si creerà un gruppo di lavoro tra le cinque associazioni e il Comune per calendarizzare tutte le proposte fatte».

Aperture ed eventi

Il bando si inserisce all’interno dell’accordo siglato la scorsa estate dal Comune con Villa Recalcati, che ha una durata di 24 mesi. «Nella convenzione sottoscritta con la Provincia c’è scritto che il Comune ha possibilità di avvalersi della collaborazione di associazioni del territorio senza scopo di lucro», specifica Parola. Il bando con le associazioni avrà una durata di 18 mesi, con la stessa scadenza temporale dell’accordo con la Provincia, cioè giugno 2024 (con l’obiettivo in futuro di poterlo estendere). Le associazioni hanno ciascuna l’obbligo di apertura del bene per 5 weekend all’anno: ne consegue che almeno 25 fine settimana saranno dunque coperti, con la possibilità poi di estendere anche ad altri weekend l’apertura.

Le proposte

Dell’ambito ambientale si occuperà l’associazione Altrementi, il cui progetto ha l’obiettivo di valorizzare il chiostro di Voltorre come “Polo Provinciale del fare sostenibile” con laboratori, corsi e attività rivolte in particolare a bambini e famiglie. Dell’ambito sociale si occuperà l’associazione Progetto Rughe, che coinvolgerà a sua volta altre associazioni locali, con l’obiettivo di creare contesti multigenerazionali in cui persone di diverse età, dai giovani agli anziani, siano in grado di comunicare e condividere opportunità e necessità. La Pro Gavirate gestirà l’ambito sviluppo turistico del territorio: proposta l’organizzazione di un’esposizione di presepi. Infine l’ambito cultura, che vede coinvolte due realtà. L’associazione Sinopia punta a valorizzare il Chiostro di Voltorre come sede di esposizioni artistiche, mentre l’associazione Ccs propone l’organizzazione di mostre e la possibilità di costituire piccoli musei storici dedicati alla pesca e alla civiltà contadina.