Candiani (Lega): «Controlli Green Pass immotivati alla frontiera con la Svizzera»

VARESE – «Green pass, controlli immotivati alla frontiera con la Svizzera». A denunciarli è il senatore della Lega Stefano Candiani, che ha inviato una specifica segnalazione stamattina, 9 agosto, al Questore di Varese e al Ministro degli Interni, per chiedere «direttive chiare» sull’utilizzo del “passaporto vaccinale”, attualmente «non richiesto» per chi varca il confine di Stato. Una «confusione» che, per l’ex sottosegretario varesino, colpisce, «discriminandoli», i frontalieri e i turisti italiani diretti in Svizzera.

«Il Green Pass non va richiesto»

sottosegretario stefano candiani picchiato«Ho segnalato al Questore di Varese e lamentato al Ministero dell’Interno l’irragionevole e non dovuta richiesta di Green Pass a cui decine di cittadini italiani vengono inutilmente sottoposti per andare in Svizzera, seppur questo documento non sia necessario per recarsi oltre il confine elvetico secondo le regole della Confederazione – la dichiarazione del leghista Candiani – controlli eccessivi e non richiesti che discriminano i viaggiatori italiani diretti in Svizzera ed evidenziano una mancanza di coordinamento di cui gli stessi addetti alla frontiera sono vittime, in quanto evidentemente sprovvisti delle dovute e precise indicazioni».

«No alla confusione»

«In questo momento di tutto c’è bisogno fuorché di ulteriore e inutile confusione» sostiene Stefano Candiani, lanciando pubblicamente un appello alla responsabile del Viminale Luciana Lamorgese rispetto alla vicenda. «Serve quindi che dal Ministero dell’Interno vengano al più presto inviate delle direttive chiare in merito al green pass e alle situazioni in cui può essere richiesto o meno, al fine di tutelare i frontalieri e i viaggiatori italiani garantendo agli stessi operatori di lavorare senza commettere errori».

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green pass candiani svizzera – MALPENSA24