CARDANO AL CAMPO – Sergio Biganzoli esce allo scoperto. Questa mattina, 22 marzo, in sala Spadolini ha annunciato la sua intenzione di candidarsi a sindaco per le Amministrative del prossimo 26 maggio. Ma è lui stesso a ribadire che ancora non c’è l’ufficialità: «Sono il proposto candidato sindaco». Servono ancora due settimane almeno per mettere a posto tutte le caselle di un puzzle che si sta componendo attorno a un progetto civico che ruota attorno a Cardanoincomune, attualmente prima forza d’opposizione in consiglio comunale.
Sganciato dai partiti
Sebbene si stiano avvicinando alla sua figura personaggi di vertice di Forza Italia e del Pd cardanese (a tal punto che il sindaco uscente, il dem Angelo Bellora, ha svelato in un’intervista a Varesenews la sua decisione di non ricandidarsi), Biganzoli non vuole sentire parlare di partiti e di segreterie. «Io parlo solamente con persone che, se sposano questo progetto, abbandonano l’ideologia politica». A scanso di ulteriori equivoci, il (quasi) candidato sindaco ha detto che il suo gruppo sarà improntato sulla discontinuità. Non esclude che qualche componente dell’attuale maggioranza possa essere coinvolto, ma di certo «Angelo Bellora non farà parte del gruppo».
Stima e competenze
Nella scelta della squadra Biganzoli sta puntando sulle qualità umane («Serve stima reciproca, fiducia e rispetto») e sulle competenze. Non più assessori improvvisati, dunque, ma persone che conoscono a fondo la materia di cui dovranno occuparsi. Sociale, cultura, sport e ambiente, a partire dal recupero delle tante aree depresse della città, saranno le colonne del suo programma elettorale.