CARDANO AL CAMPO – «Vi taglio la gola». E ancora: «Sono affiliato ad una cosca, vi faccio ammazzare». Sono alcune delle minacce che un 28enne residente a Cardano al Campo ha rivolto ai carabinieri della compagnia di Gallarate nella serata di sabato 9 marzo. Ma le minacce sono solo parte dell’accaduto.
Botte, molestie e minacce
Il 28enne si è concesso “qualche” drink in un locale (a suo dire due Negroni però bevuti a stomaco vuoto in quanto non avvezzo ad abusare dell’alcol) perdendo completamente la testa. Nell’ordine il giovane avrebbe molestato tre ragazze e spaccato lo specchietto di un’auto facendo immediatamente scattare la chiamata al 112. Alla vista dei militari il 28enne non si è affatto calmato. Anzi dopo aver minacciato di morte gli uomini dell’Arma li ha aggrediti con calci e pugni prima di strattonare anche la propria compagna. Per lui, d’intesa con il Pm di turno, è scattato l’arresto per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Diventerà astemio
Quello comparso oggi, lunedì 11 marzo, in tribunale a Busto Arsizio davanti al giudice Daniela Frattini per la convalida in sede di direttissima era un altro uomo. Il giovane, incensurato, ha ammesso gli addebiti scusandosi con tutti. Con i carabinieri, con le ragazze molestate, con il giudice e la fidanzata e promettendo: «Da oggi in poi diventerò astemio». L’arresto è stato convalidato; il giovane dovrà affrontare il processo.