CARDANO AL CAMPO – Una “pista ciclo-culturale” che unisca nel segno della mobilità dolce i nuclei storici da riqualificare di Cardano al Campo e Casorate Sempione. E’con questo progetto che le amministrazioni comunali di Maurizio Colombo e Dimitri Cassani si alleano per cercare di ottenere i fondi del Pnrr dedicati alla mobilità sostenibile e alla rigenerazione urbana.
Doppio passaggio
Il tempo stringe perché il Piano di intervento deve essere presentato entro il 30 aprile. Per questo motivo ieri sera l’assessore Vito Rosiello (Urbanistica) lo ha portato in approvazione in consiglio comunale a Cardano e stasera l’identica votazione si ripeterà a Casorate.
Inizialmente si era fatto un tentativo anche con Samarate e Ferno, ma non è andato in porto. Per accedere ai fondi è necessario che i Comuni in forma associata superino i 15mila abitanti e così le amministrazioni di Cardano e Casorate hanno comunque deciso di procedere soltanto con le loro forze.
Il dibattito in aula
«Entro sabato mattina i due sindaci devono sottoscrivere la convenzione per potere accedere ai contributi», ha spiegato Rosiello. Per partecipare servivano progetti già pronti e contemplati nel Piano triennale delle opere pubbliche, dunque Cardano al Campo ha inserito l’ampio progetto di ampliamento e raccordo delle piste ciclabili, mentre Casorate ha inserito la riqualificazione del centro storico, a partire dalla nuova piazza su cui si affaccia l’ex municipio già in fase di ristrutturazione. La normativa, ha reso noto l’assessore cardanese in aula, permette di affinare il progetto in più fasi, quindi il suo obiettivo dichiarato è quello di far rientrare negli step dei prossimi mesi anche la riqualificazione delle ex scuole Pascoli. «E’ per questo che da pista ciclabile siamo passati a presentare un progetto di pista ciclo-culturale». Il Pnrr, del resto, è un’occasione che Cardano e Casorate non vogliono perdere e senza rimpianti ci vogliono provare usando tutte le frecce al loro arco.