CASORATE SEMPIONE – Un cifra complessiva di 1 milione 430mila euro. È quanto l’amministrazione guidata dal sindaco Dimitri Cassani ha messo a tavolino per rifare il look a Casorate Sempione. Sono soltanto tre gli interventi previsti nel Piano triennale delle opere pubbliche, con l’obiettivo di portarli a termine tra il 2022 e il 2024. Ma in passato sono già stati oggetto di dibattito tra le forze politiche in paese. Ne è un esempio la riqualificazione di piazza Mazzini, inserita come priorità per il 2022. Mentre la maggior parte delle risorse ipotizzate è prevista per il 2023, per l’ampliamento del cimitero. Spazio poi alla viabilità, nel 2024, con in programma la realizzazione di una nuova rotonda. Nel frattempo, ci sono novità anche per la piattaforma ecologica, con i lavori per gestire l’ingresso in maniera automatica.
Piazza Mazzini
L’opera di riqualificazione di piazza Mazzini prevede una spesa di 130mila euro. «Ora stiamo affidando la progettazione allo studio incaricato, lo stesso che si è occupato dell’ex municipio», spiega il primo cittadino. «Aspettiamo che presentino quello definitivo-esecutivo per partire con i lavori». Un intervento, soprattutto, di carattere «architettonico», precisa. «Sia dal punto di vista dell’utilizzo degli spazi, sia di inquadramento: infatti, essendo un po’ in pendenza, si cercherà di ripianare l’area». Ma non solo: «verrà rifatta la pavimentazione in pietra e saranno inseriti una serie di elementi per valorizzare l’arredo urbano». In più, andrà ad aggiungersi anche una parte verde, «per renderlo un luogo più fruibile a tutti i cittadini».
L’ampliamento del cimitero
L’intervento più sostanzioso riguarda l’ampliamento del cimitero, con al realizzazione di un nuovo blocco di colombari. E per una cifra stimata intorno ai 900mila euro. Infatti, prevede «una collaborazione fra pubblico e privato, che costruisce e si impegna a vendere agli utenti a un prezzo convenzionato e concordato col Comune». Al momento si sta portando avanti l’iter per l’acquisizione dei terreni, «che servono per dare il via alla fase di studio e progettazione». In questo senso, «abbiamo avuto i preventivi dei vari tecnici interpellati, ora dobbiamo convocare i proprietari delle aree». Per l’estensione sarà necessario spostare la strada che passa dietro al cimitero, per lasciare spazio al suo ampliamento.
La rotonda di via 2 Giugno
Per il 2024 è in programma la rotonda di via 2 Giugno, per 400mila euro. «L’opera è prevista anche nel Pgt e le risorse sono legate alla vendita di un’area in zona industriale che è vincolata a questo tipo di utilizzo». Nel frattempo, quando è stato discusso il nuovo tracciato ferroviario per collegare Gallarate con il terminal 2 di Malpensa, «è stato inserita la rotonda nella fase progettuale» Dunque, nel caso si dovesse portare a termine l’idea della posa dei binari – anche – nella brughiera casoratese, «la rotatoria sarebbe a carico di chi realizzerà la ferrovia, perché direttamente legata alla viabilità del tracciato».
La rotonda, sarà posizionata sulla statale a pochi metri di distanza dal rivenditore di oro. Da quel punto, inoltre, partirà una bretella che congiungerà la nuova infrastruttura con la zona industriale, a oggi raggiungibile da nord soltanto con una strada stretta e poco utilizzata. Così facendo, e con l’opportuna segnaletica, i veicoli troveranno più comodo e veloce passare davanti ai capannoni piuttosto che sfrecciare tra le abitazioni di via XXV Aprile per raggiungere il centro del paese e infine il sottopasso, oggi centro nevralgico della viabilità per andare a Somma, Gallarate o Arsago Seprio. Era un progetto già annunciato dalla precedente amministrazione Quadrio ma rimasto nel libro delle idee.
I lavori alla piattaforma ecologica
Intanto, lunedì prossimo – 6 settembre – partiranno i lavori di «automazione dell’ingresso alla discarica». Verrà infatti posizionata una sbarra, che consentirà di entrare solo utilizzando la tessera sanitaria. Un modo «regolamentare e monitorare l’utilizzo della piattaforma ecologica» All’opera è collegata anche l’asfaltatura della strada, a partire dall’ingresso di via Roma fino al cancello di uscita.
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