CARDANO AL CAMPO – Interrotta per due anni a causa del Covid, è ripresa la cerimonia di insediamento a Cardano al Campo del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (Ccrr). Ma inspiegabilmente, proprio nel luogo deputato per insegnare ai bambini le regole basilari della democrazia, la maggioranza Colombo (Fratelli d’Italia, Lega, Civici per Cardano) ha esautorato le minoranze. Che non sono state nemmeno invitate a condividere insieme ai genitori e agli insegnanti un momento che da sempre a Cardano al Campo era vissuto come momento di unione e non di scontro politico.
Non è cosa vostra
Ad alzare la voce è il consigliere di opposizione Vincenzo Proto (Progetto Cardano) che ha depositato una mozione in discussione nella seduta di domani sera, 29 dicembre. «Chiediamo al sindaco Maurizio Colombo, all’assessore all’Istruzione Meri Suriano e al presidente del consiglio comunale Enrico Reguzzoni di ripristinare l’annuale cerimonia di insediamento del Ccrr durante una seduta del consiglio comunale», spiega Proto. «E’ una cerimonia che si è sempre svolta negli anni pre-Covid, contrariamente a quanto organizzato nel 2022 alla sola presenza di rappresentanti della maggioranza e senza alcuna convocazione ufficiale. Il Ccrr non è cosa loro».
In prima fila
E’ proprio lo statuto del Ccrr di Cardano, uno dei primissimi a sorgere in provincia di Varese per volontà di Laura Prati, a prevedere all’articolo 1, comma 2 l’insediamento degli amministratori junior durante il consiglio comunale dei grandi. «Nel corso del consiglio comunale aperto, appositamente convocato, alla presenza degli eletti, il presidente del consiglio comunale dà lettura del risultato delle elezioni e dichiara l’insediamento del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze». E invece la maggioranza si è fatta la cerimonia per conto proprio, con i rappresentanti schierati in bella mostra in prima fila (nella foto in alto) come dimostrano alcune foto circolate in rete.