Centro Alzheimer a Casorate, riparte l’iter. Con la prima Conferenza dei servizi

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CASORATE SEMPIONE – È ripartita la procedura per la realizzazione del Centro Alzheimer a Casorate Sempione. Tra costi in crescita delle materie prime, adeguamento alle richieste degli enti e modifiche avanzate dal proponente, l’iter del progetto aveva subito dei rallentamenti. Ora la situazione sembra prendere una piega diversa. Lo spiega l’assessore all’Urbanistica, Andrea Tomasini: «È partita la prima Conferenza dei servizi». E così «il procedimento per la variante urbanistica». Una serie di passaggi che portano ad aver un quadro del tempistiche: «Entro la prossima primavera, potremo cominciare a discutere del Villaggio». Anche in consiglio comunale.

I passaggi

Le Conferenze dei servizi, spiega Tomasini, sono due. Una è di carattere «ambientale». L’altra è «tecnica», dove tutti gli enti coinvolti – come Arpa, Regione Lombardia o Provincia di Varese – «possono esprimere il loro parere». Di fatto, il procedimento che riguarda il progetto «era già terminato». Nel senso che l’ultimo intervento consiste in «una copia di quello precedente, a cui sono state aggiunte alcune modifiche». Che da un punto di vista urbanistico «non ha visto grossi cambiamenti». Piuttosto, si è messa mano «sulla tipologia degli edifici, sugli impianti e sull’utilizzo dei materiali: ora cambia leggermente». E tutto in un’ottica di «risparmio economico», mette in chiaro. Nel frattempo, «questo tempo è stato sfruttato per le sistemazioni sulla viabilità, come il miglioramento della parte dei parcheggi e degli accessi». Adeguamenti che verranno presentati più avanti in Commissione.

Standard migliori

Oltre alla questione tecnica, quella politica. «È positivo che il proponente abbia presentato tutta la documentazione e che sia partita la conferenza servizi», sottolinea l’assessore. «Ora aspettiamo i pareri degli enti, per portare avanti il procedimento». Con una richiesta precisa: «A questo punto l’obiettivo e che gli standard siano ottimali. Anzi, che siano addirittura migliori rispetto a quelli raggiunti con i materiali del precedente progetto».

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