CASORATE SEMPIONE – Slitta ancora la riapertura dell’ufficio di Poste Italiane a Casorate Sempione. L’ennesima comunicazione per annunciare che è necessaria una nuova proroga a causa – ancora una volta – di «un ritardo di natura tecnica», si legge nella lettera. Il servizio sarà operativo dal prossimo 25 ottobre, se non ci saranno ulteriori intoppi. E il sindaco Dimitri Cassani non la prende bene: «Stiamo rasentando il ridicolo».
L’ennesimo rinvio
L’ufficio postale di piazza Mazzini è chiuso dal 27 giugno. E secondo i programmi doveva riaprire l’8 settembre, rimandato poi al 22 settembre. Quindi il nuovo avviso: tutto rinviato al 6 ottobre. Ma quasi subito è arrivata una nuova comunicazione per annunciare il ritorno del servizio il 18 ottobre. E poi un’altra ancora per il 20 ottobre. Fino a oggi, con l’ennesimo rinvio al 25 ottobre. Un’impresa. «Ormai ho perso il conto delle volte che hanno prorogato la riapertura», dice Cassani. «Almeno inviassero una comunicazione unica, invece continuano a rimandare e ogni settimana arriva una lettera nuova. Sta diventando una presa in giro».
La chiusura
La Posta era chiusa perché inserito nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, il progetto per migliorare e velocizzare l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione nei Comuni con meno di 15mila abitanti. Con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale.
Da ieri, 16 ottobre, anche l’ufficio nella vicina Arsago Seprio è chiuso perché interessato da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.